vastità. Alcune aree molto ampie sono del tutto logiche all’interno di
un vascello di queste dimensioni.
Forse questo può essere attuato coordinando il lavoro con la
Anderson Company, facendo in modo che creino loro dello spazio
extra con qualche forma di effetto ottico con i
fondali
. Discutiamone
tra noi e poi parliamone con loro.
Inoltre suggerisco di considerare di avere da qualche parte un gran-
de oblò*, possibilmente in alto, che possa usare un’immagine della
Anderson o qualcosa del genere, che possa avere la vista sulle gon-
dole della nave lunghe centinaia di metri e alte decine di metri sulla
nostra testa.
Gene Roddenberry
Un problema che ha assillato continuamente Roddenberry anche
prima delle riprese del primo episodio pilota, era il design delle armi che
l’equipaggio doveva usare, che ora erano state chiamate phaser. Con le
riprese del primo episodio a solo un mese di distanza, Gene stava ten-
tando ancora di concludere la progettazione e la costruzione dei phaser.
A: Matt Jefferies
Da: Gene Roddenberry
Data: 26 aprile 1966
Oggetto: Armi phaser
In riferimento all’unione dei vari componenti delle armi phaser, il
punto che stavo cercando di fare nel mio bozzetto originale (se puoi
chiamare “bozzetto” i miei ghirigori) è che quando il phaser a mano
viene unito alla pistola, deve sembrare che siano
un’arma sola
. Lo
stesso dicasi della pistola che si unisce al futuro fucile. Questo non ha
solo una logica drammaturgica alle spalle, ma sarebbe un grosso
vantaggio anche per la costruzione dei giocattoli.
Gene Roddenberry
Una persona di talento che venne coinvolta nella faccenda dei phaser
a quel punto fu Jimmy Rugg, l’uomo degli effetti speciali. Jimmy era un
tipo magro slanciato, con un viso sofferto e con un’espressione costan-
temente seria e preoccupata. È una grande persona, e senza dubbio uno
dei più creativi nel campo degli effetti speciali. (Un grande indice della
sua abilità è il fatto che sia stato nominato per un Emmy, il premio tele-
visivo più importante, per gli effetti speciali che ha realizzato per la
prima stagione di
Star Trek
.)
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Da allora ad oggi
* L’idea venne in seguito abbandonata, data la dimensione teorica stabili-
ta per l’
Enterprise
. Venne anche deciso che un tale “oblò panoramico” non
sarebbe stato coerente con la tecnologia a disposizione della nave, visto
che un dispositivo di scansione avrebbe potuto proiettare qualsiasi imma-
gine su un qualsiasi schermo visivo della nave.