U.S.S. BINARY NCC 224-08
 
Classe SPLENDOR
Varata il 281101.23 (23/01/2811)
Motto: La realtà supera la fantasia
Caratteristiche generali

Nave stellare del XXIX secolo, primo esemplare della classe SPLENDOR, iscritta nel Registro
della Flotta Stellare, totalmente informatizzata, da cui il nome Binary. Possibilità di avere
equipaggio biologico fino a circa 400 persone (comprese famiglie con bambini), o integrabile fino
allo stesso limite da personale olografico, dotato di proiettori portatili autonomi.
La nave è composta da distinte sezioni: la sezione a disco e la sezione ad anello collegate tra loro
da un giunto mobile da cui si accede alla sala macchine posta tra le gondole di curvatura e che
permette la rotazione relativa delle sezioni di 180°.
A poppa della sezione a disco si trovano 2 turboascensori per accedere alle altre componenti della
nave: la sala teletrasporto, l'hangar navette e la sezione ad anello.
La sezione ad anello comprende sia il dislocatore temporale che la passeggiata.
Essendo una nave temporale, la sua missione è quella di intervenire a difesa di ogni forma di vita e
civiltà, salvaguardando la libertà e i fondamentali diritti di ogni specie, secondo gli ideali della
Federazione, in ogni tempo e in ogni luogo. La nave non ha la capacità di spostarsi nel tempo
direttamente, per far questo l’equipaggio utilizza le navette attraversando l’anello mentre questo
è attivo. Data l’importanza della sua missione, la Binary è dotata di armamento completo.
La Binary è dotata di ogni comfort, dispone di sale ologrammi ed il suo arredamento elegante ed
essenziale ben si adatta alla funzione di ambasciatrice della Flotta Stellare nella Galassia.

Sezione a Disco

La sezione a disco è di tipo circolare, separabile all'occorrenza dal resto della nave, e
comprende:
· Plancia
· Alloggi Ufficiali
· Bar di prora (Bar "In Ore")
· 4 Sale Ologrammi
· Cappella
· Infermeria
· Sala Mensa con replicatori
· Spazi Ricreativi
· Zone Relax
· Celle di detenzione

La sicurezza perimetrale viene garantita da scudi deflettori di navigazione contro eventuali
asteroidi o altri corpi estranei (per la velocità a impulso).


Sale Ologrammi
Ai lati della sezione a disco si trovano ben 4 sale ologrammi, che possono essere usate
come ambienti dinamici destinati ad incontri diplomatici, allo studio, alle passeggiate, alle
ricostruzioni storiche. Particolarmente apprezzati i programmi studiati per il relax, lo sport ed il
tempo libero, come attività di palestra e piscina. Il funzionamento delle sale ologrammi è garantito
da proiettori di materia controllati da elaboratori aventi velocità dell’ordine degli YBps (Yotta Byte
al Secondo - 1024 Byte al Secondo).

Giunto mobile
Questa parte centrale della nave congiunge le due sezioni estreme (sezione a disco e
sezione ad anello) e contiene la sala macchine, i turboascensori e l'hangar navette. La sua funzione
è quella di un grosso cardine che permette di riposizionare le sezioni estreme dalla posizione
ripiegata a quella estesa, effettuando una rotazione di 180°. Solo in posizione estesa sarà possibile
sfruttare appieno e in condizioni di sicurezza la velocità di curvatura (velocità superiore a quella
della luce) ed il dislocatore spazio-temporale, che permette alle navette (non ancora all'intera
nave) di muoversi nello spazio e nel tempo, seppure con qualche limitazione.
Sopra l'hangar navette si trovano anche i tubi lanciasiluri fotonici anteriori e posteriori.

Sala Macchine
La sala macchine, posta in alto, tra le due gondole, è un ambiente tecnico per la gestione
delle fonti di energia e della propulsione dell'intera nave. Usa un motore ad antimateria che
alimenta sia il nucleo di curvatura che il dislocatore temporale, corredato da elementi (barre) al
trilitio che caricano le batterie al plasma per il funzionamento dei motori ad impulso (per velocità
sub-luce) e dei normali sistemi della nave (gravità artificiale, supporto vitale, replicatori, sistemi
principali ed ausiliari).

Gondole di Curvatura

Le gondole di curvatura, poste ai lati della sala macchine e ad essa collegate mediante
supporti ricurvi, servono a creare un campo di dislocamento spaziale che permette di lanciare la
nave ad una velocità superiore a quella della luce. Sono alimentate dal motore ad antimateria e
permettono di raggiungere una velocità massima di curvatura pari a 9.975.

Turboascensori
Sono situati a poppa della sezione a disco, a destra e a sinistra, ed hanno una capienza
massima di 800 kg (10 persone) quando le piastre di gravità sono attive a livello standard (gravità
terrestre). Permettono di scendere ad un 1° livello ove si trova la sala teletrasporto, ad un 2° livello
dove si trova l'hangar navette, e ad un 3° livello corrispondente alla sezione ad anello.

Sala Teletrasporto
Proprio sotto la sezione a disco, a poppa, si trova la sala teletrasporto che comprende 4
piastre indipendenti, con raggio d'azione di circa 8000 km, controllate da un operatore (umano o
olografico) mediante una console di comando. Il livello di sicurezza del teletrasporto è stato
ulteriormente aumentato in questo prototipo, implementando tecniche informatiche di roll-back
(tecniche transazionali), che consentono di ripristinare la situazione iniziale di prima dell'inizio del
trasporto se viene riscontrato un qualunque problema nella procedura.

Hangar Navette
L'hangar navette è attualmente dimensionato per 16 unità operative, predisposte per i salti
spazio-temporali, più le scialuppe di salvataggio della nave. Comunica con lo spazio esterno
tramite un portello rettangolare a scomparsa verso l'alto. Quando il portello è aperto, un campo di
forze permette l'ingresso e l'uscita delle navette senza pericolo per il personale che vi lavora.
Le navette operative possono portare fino a 6 passeggeri ciascuna e comprendono console di
navigazione, tattica e comunicazioni; hanno una autonomia sufficiente per circa un mese,
viaggiando a impulso, o una settimana a curvatura massima 3.5. Il loro motore a curvatura
funziona ad antimateria e segue il modello tradizionale con due gondole laterali. Non possono
viaggiare a velocità superiori, ma utilizzando il dislocatore spazio-temporale della Binary possono
in pratica raggiungere qualunque punto dello spazio e del tempo.
Sono dotate di computer di navigazione, telecomunicazioni, replicatore e armamenti (faser di prua
e di poppa). I codici identificativi delle navette vanno da B0000 a B1111 (in binario).
I nomi già assegnati alle navette operative sono, in ordine alfabetico:

· ANGONAJA
· AXENA
· MARISANDOLA
· OTAVARIA

Sezione ad Anello
La sezione ad anello, accessibile dal giunto mobile, è un grande ambiente toroidale
suddiviso in una sezione interna (il dislocatore temporale) ed una esterna (la passeggiata). La
sezione interna si affaccia sullo spazio interno all’anello, attraverso il quale transitano le navette,
ad anello attivo, per le loro missioni. La sezione esterna invece si affaccia sullo spazio esterno alla
nave tramite grandi oblò che caratterizzano la passeggiata. Queste due sezioni non sono di norma
mutuamente accessibili, per motivi di sicurezza.

Dislocatore Temporale
Si tratta della tecnologia usata per i viaggi nel tempo: un grande anello acceleratore
tachionico che può trovarsi nello stato di riposo o nello stato di attivazione. Quando l’acceleratore
tachionico si trova nello stato di attivazione, tutto l’anello compresa la parte esterna assume una
forma translucida, come se fosse realizzato interamente in metallo (vedi foto) e riflette come uno
specchio gli elementi circostanti. Questo particolare permette anche di definirne in maniera
immediata ed univoca lo stato di attivazione. La sala di controllo dell’acceleratore si trova nella
zona dell’anello in prossimità del giunto.
Solo con la sezione ad anello in posizione estesa (non ripiegata) è possibile attivare in sicurezza il
campo di dislocamento spaziale per la propulsione a curvatura ed il campo di dislocamento
temporale per i salti nel tempo delle navette.
Il flusso tachionico permette di attivare il dislocatore spazio-temporale tramite numerosi collettori
posti sul lato interno della sezione ad anello, che creano una opacizzazione simile al vapore
d'acqua nell'area interna all'anello.
Il flusso dei tachioni accelerati all'interno dell'anello in senso antiorario permette di dislocare in
avanti nel tempo un oggetto (ad esempio una navetta) che attraversi il piano interno dell'anello
dal basso verso l'alto, e indietro nel tempo un oggetto che incida il piano dall'alto verso il basso. Se
il flusso viaggia in senso orario, i versi di attraversamento si invertono, restando identica la
possibilità di viaggiare a curvatura.
La sezione ad anello in posizione ripiegata dà alla nave una struttura più compatta e manovrabile,
utile in caso di emergenza, ma rende possibile utilizzare in genere solo la velocità a impulso
(velocità inferiori alla velocità della luce), ad esempio per compiere manovre all'interno o in
prossimità di stazioni spaziali. Con l’anello ripiegato non è possibile viaggiare nel tempo.

Passeggiata

La parte esterna della sezione ad anello è strutturata come un lungo ed ampio corridoio,
chiamato passeggiata, dove sono situate attività commerciali e ricreative per l'equipaggio, tra cui
cinema, teatro, scuola, palestra, sauna, farmacia, giardino e naturalmente gli alloggi (tranne gli
alloggi per gli ufficiali che si trovano nella sezione a disco).
Gli alloggi dell'equipaggio sono particolarmente ampi e confortevoli, adatti anche a famiglie con
bambini, dotati di replicatore, doccia sonica, e tutto quello che il personale ritenga necessario per
il proprio benessere psico-fisico. Per ottenere una qualunque dotazione (come ad esempio una
cyclette o un tavolo da biliardo) è però necessaria l'autorizzazione del comandante.

Armamento
Pur non essendo concepita come una nave da guerra, l'armamento in dotazione è di tutto
rispetto. Prevede:
· Scudi difensivi estesi all'intera nave
· 2 torrette faser al centro della sezione a disco (una superiore ed una inferiore) in grado di
colpire un oggetto sul piano del disco non più vicino di 20 metri
· Faser laterali sul bordo della sezione a disco (placche gialle nella foto) per una completa
sicurezza a 360°, anche come integrazione degli scudi deflettori
· Tubi per siluri fotonici di prua e di poppa posti sul giunto mobile, tra la sala teletrasporto e
l'hangar navette
· Arsenale di bordo posto in sala macchine, con pistole faser e siluri fotonici a caricamento
automatico.
L'armamento è in genere sufficiente a fornire una totale sicurezza in caso di attacco. Gli scudi sono
estesi all'intera nave, compresa la sezione ad anello e garantiscono ampia autonomia. Tali
caratteristiche rendono comunque possibili anche azioni offensive.
Le navette posseggono faser autonomi a prua e a poppa.

Equipaggio
La Binary è una macchina completamente autonoma, grazie alla straordinaria tecnologia di
intelligenza artificiale in essa implementata, e potrebbe funzionare anche senza equipaggio
umano, o con equipaggio umano minimo (il resto viene sopperito dai membri olografici, dotati di

una coscienza in rapido sviluppo). La capacità di elaborazione dei processori di bordo (sull’ordine
degli YBps, come ricordato per le sale ologrammi) rende possibile la gestione di un elevato numero
di persone olografiche indipendenti. Ognuno di essi può dotarsi di emettitore olografico autonomo
per essere impiegato in missioni esterne alla nave.

La struttura logistica permette di utilizzare equipaggio umano fino a 400 persone, o integrabile
fino allo stesso limite da personale olografico, dotato di proiettori portatili autonomi.

Equipaggio biologico attuale:
· Comandante Giovanni Minei (Star Chess)
· Consigliere Antonietta Segradin (Zona Neutrale)
· Capo della Sicurezza Cristiano Parolini (InvaXön)
· Ufficiale alle Telecomunicazioni Francesca Borniotto
· Navigatore Vasco Parolini
· Cuoco di bordo Roberto Zocca (Jasper Xado)
· Ambasciatrice Base Stellare Voyager Giusy Zoli (Giusy Klingon)