UMT Plathinum

"L'Universo"

Come piccoli fori nella volta celeste saranno sembrati,

agli occhi di un giovane essere di quei lontani tempi passati.

Di luce c'è ne sarà tanta dietro quell'enorme velo,

che di sognar raggiungere ormai si pensava l'immensità del cielo.


Per anni le luci nel cielo, le menti hanno ispirato,

che perfino a cose orribili ad essa l'ignoranza ha collegato.

Ma di tempo c'è ne voluto per unire con un filo d'argento,

figure e forme stupende sono nate così davanti agli sguardi puntati sul firmamento.


Le scoperte correvano di pari passo che l'uomo avanzava,

che sempre di più lassù nel buio la mente si avvicinava.

Le piccole luci della volta celeste, chiamate un tempo così quelle,

ad un certo punto si scoprì, che erano delle brucianti stelle.


Per i mari, grazie a loro, i navignati, la rotta affidavano,

allargando gli orizzonti del pianeta che appena scoprir cominciavano.

Notte dopo notte gli occhi puntati lassù, le fantasie accoglieva,

di chi nei propri sogni un viaggio tra le stelle veder si poteva.


Dal mare all'aria il grande balzo un giorno viene fatto,

che sempre più vicino alla visione manca solo un atto.

Trascorse del tempo, per lo più in modo trafelato,

lasciando il sospiro di chi vide per la prima volta, senza fiato.


Ciò che lassù c'è va oltre la nostra immaginazione,

gioia e paura hanno conquistato nell'anima la nostra voglia di azione.

Di scoraggiarsi però, la nostra anima mai si è lasciata prendere,

e alla fine perfino un impronta sulla Luna siamo riusciti a mettere.


La sfida continua senza tregua e senza voglia di fermarsi,

perchè un mare così grande non aspetta che esplorare farsi.

Un'oceano di cuirosità ci attende nel nostro immenso universo,

avanti gente, verso la prima stella a destra puntare andiamo verso.


Dal futuro ora l'incognita nella realtà ci attende,

nel riempir d'imprese quasi impossibili l'uomo pretende.

Eliminare e frugare qualsiasi dubbio ora è richiesto al genere umano,

per contiunare il viaggio là dove primo uomo puntava la propria mano.


La sfida continua nel presente con le idee ben chiare,

con spesso la mente dei terrestri che viaggiano nel freddo buio stellare.

Ma presto arriverà un giorno memorabile come di chi raggiunger la cima,

quando qualcuno andrà là dove nessun uomo è mai giunto prima.

Demian Alessandro Torrosi

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