U.S.S.  Phoenix



"ANCHE QUESTO E’ STAR TREK"


Della Flotta eran Capitani,

ma tra gli uomini, dei tipi strani.

Di loro le avventure racconterò,

e nient’altro poi, io narrerò.


Jim rincorreva ogni gonnella,

che fosse corta, lunga o di flanella.

Ma quando si trattava di convolare a nozze,

nei buchi si celava, più neri delle cozze.


Jean Luc dal viso serio, tutto ligio al dovere,

solo la musica l’unico suo piacere.

Esperto d’arte antica, non disdiceva Forg,

ma l’unico suo diletto, da sempre erano i Borg.


Kathrine la sbarazzina, occhi grandi da bambina,

nei suoi sogni di piccina, lunghi viaggi la birichina.

Ma dopo anni di peregrinar, in un balzo da là a qua,

ritorna nonna papera con qui quo qua.


Ecco Sisko alto e fiero,

in lui regna un condottiero.

Emissario l’han designato,

ma a me pare solo un gran sfigato.


E per finire, Jonathan Archer incalza,

e con un sol colpo i vulcaniani sbalza.

Niente più ordini dagli orecchie a punta,

così l’Enterprise a curvatura spunta.


I nostri eroi si contan su una mano,

ma ne han combinato più di un uragano.

Chissà se la Terra, i natali ancor darà,

ad altrettante calamità.


Forse la loro è una storia un po’ strana,

nata in un mondo, in cui non conta avere grana.

O su una stella in cui i tanti Sarek,

hanno aiutato a creare Star Trek.



      USS Phoenix