Circolo STIC degli Scacchi Tridimensionali

Che cos'è il Circolo STIC degli Scacchi Tridimensionali? Per chi non lo sapesse si tratta di un gioco via posta elettronica che consente a tutti i Soci STIC di giocare più partite di Scacchi Tridimensionali contro altri Soci appassionati di questo gioco.

Come ci si iscrive? È necessario compilare la scheda di iscrizione che trovate nei link qui a fianco, indicando i propri dati personali e almeno un indirizzo di posta elettronica che sarà utilizzato per il gioco. L'iscrizione e la partecipazione sono gratuite e riservate ai soli Soci STIC.

Come si gioca? Ogni giocatore, al suo turno, dovrà inviare la propria mossa all'Arbitro del Circolo il quale, verificatane la correttezza, la eseguirà su una scacchiera in realtà virtuale (come quella mostrata in figura: cliccate sull'immagine a lato per vedere la scacchiera tridimensionale in realtà virtuale!) e la invierà sia al giocatore (per conferma) sia all'avversario che avrà poi una settimana di tempo per rispondere alla mossa, nello stesso modo. I risultati saranno riassunti in due classifiche (che trovate nei link a fianco), una "universale" per valore, in base alle capacità di ciascun giocatore rispetto a tutti gli avversari, e una per punti, in base a vittorie, pareggi e sconfitte di ciascun giocatore.

Quali sono le regole degli scacchi 3D? Il gioco degli scacchi tridimensionali, descritto per la prima volta nello StarFleet Technical Manual, è regolato dalla più recente edizione delle Federation Standard Rules (versione 5.0) di Andrew Bartmess ed pił simile al gioco degli scacchi tradizionali di quanto si possa pensare: i pezzi sono gli stessi e si muovono anche allo stesso modo. Alle regole di gioco tradizionale vanno però aggiunte le seguenti regole 3D:

  1. Il percorso di movimento di un pezzo avviene sui livelli più alti che il pezzo stesso attraversa durante la mossa, all'altezza massima pari al livello in cui si trova la casa di destinazione.
  2. Non è possibile muovere un pezzo spostandolo solo di livello, facendolo cioè solo salire o scendere verticalmente rispetto ai livelli delle scacchiere senza cambiare casella.
  3. Se, guardando la scacchiera dall'alto, nessun pezzo ostacola visibilmente il movimento del pezzo di turno, allora quest'ultimo può eseguire tale movimento.

A queste vanno poi aggiunte le regole di movimento dei livelli d'attacco:

  1. Un livello d'attacco può essere spostato, se vuoto o con un solo pedone, solo dal giocatore che possiede tale pedone (e il livello stesso) in una posizione libera tra quelle più prossime. Se il livello è vuoto la proprietà rimane all'ultimo proprietario;
  2. Un livello d'attacco può essere invertito, anche nel corso di un normale spostamento, solo se non contiene pezzi;
  3. Un giocatore può catturare un livello d'attacco solo dopo che questo ha lasciato la posizione iniziale. La cattura avviene catturando l'unico pezzo avversario presente sul livello d'attacco.

Queste sono le regole base per giocare ma esistono numerose varianti e regole supplementari (le regole Klingon, le regole Andoriane, la variante Kobayashi Maru, le regole Federali con 6 livelli d'attacco, …), dettagli, tecniche, tattiche e strategie che, naturalmente, non possono essere riportate tutte qui. Per questo si consiglia di leggere il Manuale degli Scacchi Tridimensionali, una pubblicazione della Sezione Informatica, di cui trovate dettagli e informazioni nei link qui a fianco.


A cura di Marco Bresciani. Ultima modifica: 25 giugno 2006