REUNION edizione 2023 Ospiti

CHRIS BUNN

Nato il 24 novembre 1947 in Inghilterra.
Chris ha iniziato a lavorare nel mondo del cinema nel 1974, quando è entrato a far parte del Central Casting e ha lavorato in alcuni dei film più famosi di tutti i tempi. Il suo primo film è stato “La scarpetta e la rosa” e poi ha lavorato in tre film di James Bond (“La spia che mi amava”, “Moonraker – Operazione spazio” e “Zona pericolo”). Chris ha anche lavorato in due film di Superman (Superman I e II), dove ha interpretato un poliziotto nel primo film. Ha partecipato a numerosi film di guerra, tra cui “Quella sporca dozzina II”, “Forza 10 da Navarone”, “Ike: The War Years”, “La notte dell’aquila” e “La battaglia delle aquile”, e ha lavorato in alcune serie televisive molto popolari nel corso degli anni, come “L’ispettore Regan”, “Minder” e “Agente speciale”.
Chris è stato anche la controfigura di Lewis Collins nella serie televisiva britannica “I Professionals” ed è stato la controfigura di Kirk Douglas e della mano di Harvey Keitel nel film di fantascienza “Saturn 3”. Chris ha lavorato anche come controfigura di Timothy Dalton in “Il segreto di Agatha Christie”.
Un’altra serie di film molto popolare in cui Chris ha lavorato è stata la trilogia originale di “Guerre stellari”, dove Chris è stato uno Stormtrooper in “Guerre stellari” e ha interpretato anche un astronauta, Danz Borin, nella famosa scena della cantina dello stesso film ma non è stato accreditato nei titoli di coda. Chris ha poi lavorato anche nei sequel “L’impero colpisce ancora” e “Il ritorno dello Jedi”.

SILVIA CALIFANO

Nasce a Roma nel 1984, dopo il diploma di Liceo Classico continua gli studi sia presso l’Università di Roma “La Sapienza” sia alla “Scuola Internazionale di Comics”. Nel 2006, dopo il conseguimento del diploma e l’assegnazione della borsa di studio presso l’ICAIC Istituto Cubano de Arte dell’Havana, comincia a lavorare principalmente presso le agenzie di comunicazione e grafica, come illustratrice, coordinatrice di progetti legati al disegno e all’illustrazione. Collabora anche con Rai2, come storyboard artist e disegnatrice per alcuni spot animati. Contribuisce alla nascita dello Xanadu Studio, attivo nel settore della comunicazione a scopo didattico e commerciale.
Nel 2009 dopo il conseguimento della Laurea Triennale alla Facoltà di Lettere e Filosofia in Letteratura, Musica e Spettacolo, inizia a lavorare per l’Aurea Editoriale (Skorpio, Lanciostory e tre numeri della quarta stagione di “John Doe”) per poi passare nel 2012 in Bonelli, su “Dampyr”. Dal 2012, come layout artist, inchiostratrice e disegnatrice completa, inizia a lavorare per IDW Publishing su “X-Files”. Collabora con l’etichetta Audace di Bonelli e con IDW su “Star Trek”.
In Bugs Academy insegna, nei corsi di fumetto e in workshop, introduzione al linguaggio del fumetto.

CESARE CIONI

Nato a Bologna nel 1959, si e laureato in Lettere a Firenze con una tesi di Letteratura degli Stati Uniti e poi in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale a Bologna con una tesi su Letteratura e Media. Si interessa di cinema fin dagli anni Settanta, quando a Genova contribuì a fondare un Cineclub tuttora in attività.
Dopo una carriera professionale nel settore delle vendite e della logistica internazionale, da oltre vent’anni è attivo come giornalista e saggista, cn un interesse particolare per cinema e televisione, e più in generale, media e tecnologia. Ha collaborato regolarmente con riviste italiane e straniere, tenuto lezioni in università a Bologna e a Urbino, e organizzato e condotto conferenze e incontri con scrittori, musicisti e studiosi per istituzioni e festival.
Ha contribuito al volume Dietro le quinte del Noir (Aras, 2014) e, con un capitolo sulla serie televisiva Babylon 5, Il mio terzo dizionario delle serie TV Cult (Becco Giallo, 2019), e pubblicato Star Trek: Data Astale 2016.09: Cinquant’anni di Star Trek (Ultra, 2016, finalista al Premio Italia e al Premio Vegetti), Lost Trek. Dalla serie classica a The Motion Picture: tutti gli Star Trek che non abbiamo mai visto (scritto con Marcello Rossi, Ultimo Avamposto, 2019) e Richard Matheson: Leggende per lo schermo (Weird Book, 2022).

GABRIELLA CORDONE LISIERO

Gabriella Cordone Lisiero scopre Star Trek nel 1980, all’uscita del primo film al cinema, ma non si innamora subito della saga. Ci vorrà qualche anno ancora, la visione di repliche su repliche della Serie Classica, la trascrizione dei dialoghi degli episodi, e l’uscita del quarto film, Rotta verso la Terra, per “trasformarla” in una trekker. Nel 1986, l’incontro con Alberto Lisiero, che diverrà poi suo marito, è fondamentale: lo Star Trek Italian Club, allora appena nato, diventa la famiglia allargata di Gabriella che ne fa parte integrante partecipando all’organizzazione e alla gestione dell’associazione.
Diplomatasi all’Istituto Tecnico Nautico “Artiglio” di Viareggio nel 1983, Gabriella frequenta due anni di università nella facoltà di biologia ma abbandona gli studi per aiutare la madre nel lavoro di grafica al computer su uno dei primi Apple Macintosh, e per dedicarsi alla carriera di traduttrice, dapprima tecnica e poi anche di saggistica e narrativa. Parallelamente, il suo amore per la scrittura drammaturgica, unito alla passione di Alberto per i fumetti, portano i due a scrivere storie per le collane Nathan Never, Legs e Agenzia Alfa della Bonelli Editore. Più di recente, Gabriella mette la sua conoscenza linguistica al servizio del doppiaggio, collaborando ai dialoghi italiani di Star Trek, Doctor Who, Sherlock, Orphan Black e altri.

Oggi, oltre a continuare a impaginare al computer la rivista dello STIC-AL, Gabriella fa la custode alla mostra storica del Faro di Punta Tagliamento, a Bibione, e l’ambiente suggestivo ha fatto riemergere conoscenze di navigazione e cartografia che le hanno ispirato la conferenza a cui assisterete.

PAOLA MARTINELLI

Nata a Rimini nel 1950 e laureata in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo (D.A.M.S.) in Teoria e Storia della Scenografia, ha in seguito conseguito la Laurea Specialistica D.A.M.S. in Cinema, televisione e produzione multimediale, Forme Audiovisive della Cultura Popolare (con la Tesi: Terra, prima frontiera: la fantascienza seriale televisiva e il fenomeno dei fan club.)
Ha collaborato per una trentina d’anni con la Sartoria Teatrale Alberani di Bologna, sulla quale ha basato la sua prima tesi di laurea.
Dichiarata Cultore della Materia, ha coadiuvato per tre anni il prof. Remo Melloni nella Cattedra di Teatro di Animazione (D.A.M.S. – Bologna) e, a seguito della richiesta del prof. Melloni, ha collaborato con la Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi (Milano) come consulente per lo studio e l’analisi dei costumi e dei tessuti della collezione della sartoria della scuola e ha, inoltre, fattivamente contribuito all’analisi ed alla schedatura degli abiti del XVIII e del XIX secolo della raccolta di burattini e marionette presenti nelle collezioni della scuola.
Nel 2004 sono stati pubblicati dalla Casa Editrice CLUEB – Bologna – due suoi libri: L’arte del costume – La Sartoria Teatrale Alberani di Bologna (riduzione della sua prima tesi di laurea) e In moto perpetuo – L’animazione in 3D nel cinema e nella televisione dalla fine del XIX secolo alla fine del XX. Questi libri sono presenti nelle maggiori biblioteche italiane ed anche nelle biblioteche universitarie di Yale e Heidelberg.
È socia dello STIC-AL dal 1996.

GISELLA ARLOTTI

È nata a Bologna nel 1975. Prima Maestra d’Arte, per poi laurearsi sia in scultura, sia in pittura presso l’Accademia di Belle Arti, dove ha conseguito una delle tesi in “costume per lo spettacolo”. Sin dalla giovanissima età ha avuto a che fare con l’ambiente teatrale, dove ha realizzato sia scenografie, sia oggetti di scena con i materiali più svariati, oltre a realizzare del trucco protesico. Amando molto Star Trek e la fantascienza in generale, ha messo a frutto le sue capacità per realizzare cosplay, preferendo trasformare gli oggetti di scena in veri e propri costumi.
Attualmente si dedica a realizzare effetti speciali per il cinema indipendente.

FABIO MORTARI

Astrofilo e Ricercatore dell’osservatorio Astronomico Hypatia osservatorio-hypatia di Rimini.
L’Osservatorio Hypatia nasce con lo scopo di operare principalmente in ambito di ricerca astronomica e astrofotografia. Collabora con l’Unione Astrofili Italiani e l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena.

Per qualsiasi informazione scrivete a: info@ultimoavamposto.com