REUNION Ospiti dell’edizione 2025

Ross Sambridge,
attore inglese specializzato in creature e body double, particolarmente noto per il suo coinvolgimento nell’universo di Star Wars.

🎬 Chi è Ross Sambridge

Ross Sambridge è un attore e performer britannico londinese, alto circa 2,16 metri ha acquisito notorietà soprattutto per il suo ruolo come body double di Andy Serkis nelle sequenze del Supremo Leader Snoke in Star Wars: Episode VIII – The Last Jedi.

Nel film Solo: A Star Wars Story (2018) ha interpretato uno schiavo Wookiee sotto il classico costume tutto pelo.

🎭 Film principali e carriera

Solo: A Star Wars Story (2018): nel ruolo dello schiavo Wookiee.
The Last Jedi (2017): body double di Andy Serkis / Snoke
Altri progetti includono ruoli nei film Breathe*(2017) e Via [Dolo] (2021)

🌟 Aspetti distintivi

La sua statura imponente lo rende perfetto per ruoli di creature e personaggi che incutono soggezione o rispetto e riverenza.
Appare spesso a convention e fiere a tema Star Wars, dove incontra fan e partecipa a panel o photo-op,
come a Geek Retreat Ipswich Mini‑Con con Chris Bunn.

Ross Sambridge è un talento dietro le quinte, spesso indefinito ma indispensabile, le sue performance dedicate alle creature fantastiche e oniriche in diverse produzioni sono segno delle sue capacità attoriali volte sopratutto alla fisicità e alla gestualità;
attraverso incontri e convention per appassionati che riconoscono l’importanza del body double nelle produzioni su larga scala si è fatto conoscere uscendo dall’immeritato anonimato che purtroppo tale professionalità riserba a questi attori.

Per altre informazioni puoi consultare:

https://www.instagram.com/rossswsambridge

https://star-wars-canon.fandom.com/wiki/Ross_Sambridge

https://www.imdb.com/name/nm2807621

https://www.imdb.com/name/nm2807621/bio

https://www.suffolknews.co.uk/ipswich/news/amazing-town-convention-featuring-star-wars-actors-and-cos-9299825

Nicola Bruno

è direttore del doppiaggio, dialoghista e adattatore dialoghi.
Lavora nel settore da decenni.
Ha diretto il doppiaggio di diverse serie televisive e film.
Tra i suoi lavori più noti c’è Doctor Who, del quale si occupa fin dal 2005 e di cui è stato responsabile a tutti i livelli del doppiaggio italiano con l’arrivo del tredicesimo dottore.

Tra le altre serie da lui curate citiamo
“Will & Grace”,
“Torchwood”,
“Misfits” (2009),
“Padre Brown”,
“Orphan Black”,
“24”
oltre a varie produzioni per emittenti come Netflix, Sky, Prime Video e Rai.

Fabio Mortari è un astrofilo e ricercatore. Lavora presso l’Osservatorio Astronomico Hypatia di Rimini.

La passione di Mortari per l’astronomia inizia nel 2013 con l’acquisto del primo telescopio. Nel 2014, la fotocamera nel focheggiatore segna il suo personale “Big Bang” nella fotografia astronomica. Nella vita diurna, invece, Mortari è un imprenditore nel settore termoidraulico. Ama l’elettronica, l’informatica e viaggiare, soprattutto in moto.

Contributi alla Ricerca Astronomica

Mortari è stato attivo nella Ricerca Astronomica all’Osservatorio Astronomico Monte San Lorenzo, di cui è membro direttivo.

Mortari ha avuto un’esperienza presso l’Osservatorio Astronomico Ca’ Poggio. Questo osservatorio si trova a Sogliano sul Rubicone. Qui, ha avuto l’opportunità di accreditare la struttura. L’accreditamento riguardava la rilevazione degli asteroidi. Grazie a questo lavoro, ha ottenuto il codice MPC. Questo codice è fondamentale per la rilevazione degli asteroidi.

La fotografia astronomica ha rappresentato in questi anni la sua principale attività nel campo dell’astrofilia. Nel 2019 la sua prima partecipazione come conferenziere al GAD (Gruppo di Astronomia Digitale).L’Osservatorio Astronomico “HYPATIA” nasce da un’idea di Mortari e di M.L.. Questo osservatorio è nato con l’obiettivo di operare principalmente in ambito di ricerca astronomica e astrofotografia. Collabora con l’Unione Astrofili Italiani e l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Siena. La postazione è automatizzata per la rilevazione notturna. L’osservatorio si trova a Rimini. L’inquinamento luminoso limita l’osservazione del cielo a sud. Il cielo a nord è libero. A Est si punta verso il mare, ed è libero da ostacoli fino a circa 25 gradi sull’orizzonte. Mentre a Sud Est non è possibile osservare fino ad almeno 45 gradi. A ovest il cielo è completamente sgombro. Data l’estrema vicinanza al mare, il cielo soffre spesso di brutto seeing e di forte umidità.
La passione di Mortari per l’astrofotografia lo ha portato a tenere conferenze e corsi. Ha tenuto corsi di avviamento all’astrofotografia all’Agriturismo Ca’ Poggio di Sogliano sul Rubicone. Invita gli appassionati ad approcciarsi all’astrofotografia con l’aiuto di associazioni astrofili e workshop.

Per ulteriori dettagli su Fabio Mortari e le attività dell’Osservatorio Hypatia, visita il sito ufficiale.

Per qualsiasi informazione scrivete a: info@ultimoavamposto.com