Superato dagli eventi – Reunion XV Giorno 3

Buongiorno a tutti.
Dove eravamo rimasti?
Sto cercando faticosamente di riannodare i fili del racconto della REUNION XV lasciato in sospeso. E intanto le vite di tutti noi sono andate avanti. Tante cose sono accadute: dal ritorno all’ora solare alla rivelazione dell’uniforme da ammiraglio di Picard. Dal cameo di Paolo Attivissimo nel nuovo libro di Leo Ortolani all’apparizione di Patrick Stewart a Lucca Comics & Games.
Già, Patrick Stewart è stato di nuovo in Italia, e proprio a Lucca. E io non ci sono andato, purtroppo.
Ma devo fare il mio dovere e concludere il racconto lasciato in sospeso. E’ il mio dovere di cronista e lo manterrò fino in fondo, per tutti coloro che erano a Riccione, e soprattutto per coloro che sono rimasti a casa.

Dunque, la domenica i nostri ospiti naturalmente hanno fatto il consueto bis, a partire dal duo Foschi, padre e figlio. E’ sempre interessante ascoltare i doppiatori, gli “eroi oscuri” del cinema e della televisione, che prestano le loro voci e che ci hanno fatto affezionare con una particolare intonazione o con frasi entrate nella memoria, e magari non ci avrebbero lasciato un’impressione altrettanto forte se le avessimo sentite con la voce dell’attore originale. E noi spesso non sapevamo neanche i loro nomi, ma grazie a eventi come questo possiamo finalmente conoscere anche i loro volti, che qualche volta ci segnano altrettanto. Come quello di Giulia Santilli l’anno scorso, che non dimenticherò mai…ah, cosa? Ehm, scusate, stavo divagando. (Ma perchè non l’hanno invitata di nuovo, perché? E perché la mia fidanzata leggendo queste righe sta facendo un certo sguardo? Anche se non la vedo, sono sicuro che sta facendo un certo sguardo.)
I Foschi sono stati grandi, ottimi professionisti e con un grande rapporto padre-figlio. E infine Foschi padre ha addirittura autografato il casco di Dart Fener (scusate, ma noi anziani lo chiameremo sempre così). Un gran duo, molto affabili.

Il casco di Dart Fener autografato dalla voce italiana di Dart Fener!

Nicola Vianello mette all’asta sia il casco che la locandina della Reunion autografata da tutti gli ospiti

Come del resto, lo è stato Patrick Stewart a Lucca.
Almeno secondo quanto ho sentito.
Perché io non c’ero. Mannaggia!
Alfredo Castelli, perché non mi hai portato con te? Potevo rendermi utile: sarei stato il tuo maggiordomo tuttofare, ti avrei portato la colazione in camera la mattina.

Sean Kenney e Paolo Attivissimo

Dopodichè è stato di nuovo il turno di Sean Kenney, il secondo dei capitani Pike, il quale ci ha di nuovo raccontato gustosi aneddoti, per esempio della convention a cui ha partecipato assieme ad Anson Mount, il Pike più recente. E altri ancora dei suoi viaggi. Ma non parlategli di licaoni, o di struzzi. La cavalcata a dorso di struzzo è stata il leitmotiv di questo interessante incontro. Struzzi, struzzi ovunque! (chi c’era sa quello che intendo dire). Ma Sean preferisce gli elefanti!

Niente struzzi, solo elefanti, dice Sean Kenney

E in conclusione, last but not least, abbiamo avuto l’appuntamento ormai fisso dei “prossimamente”, gestito dal nostro Marcello Rossi, il quale ha fatto il punto della situazione relativa a Star Trek riassumendoci tutto quanto bolle in pentola per il futuro, tra film, telefilm e cartoni animati. Dopo il periodo di vacche magre per i trekker sta arrivando come si suol dire tanta roba, e noi siamo in attesa trepidanti.

Marcello Rossi fa il punto della situazione

In tutti questi anni abbiamo avuto fede, confidando che le cose prima o poi si sarebbero messe per il verso giusto, e siamo stati premiati. Sono in cantiere nuove serie, delle quali due animate, e l’anno prossimo vedremo sia la terza stagione di Discovery che la prima di “Star Trek: Picard”, e non vediamo l’ora.

Proprio così.
Picard. Sir Patrick Stewart.
AAAARRRGGHHH!!!
Davide Bonelli, Michele Masiero, cosa vi ho fatto? Perché non mi avete fatto venire a Lucca? Potevo fare qualunque cosa, potevo per esempio fare le pulizie allo stand della Bonelli dopo la chiusura, potevo anche reggere i microfoni durante le conferenze. Perché? Perché?

E la Reunion si è conclusa come tutte le convention, con l’immancabile foto di gruppo di tutti coloro che sono rimasti fino in fondo, per assaporare fino all’ultimo l’atmosfera del gruppo (e per assaporare anche per l’ultima volta la cucina dell’Hotel Mediterraneo di Riccione).
Abbiamo trascorso l’ultima sera sui divanetti, stanchi ma felici, a parlare di tutto e di niente. Ma soprattutto del futuro che arriva a darci fiato, come cantava il Fossati. E il futuro di Star Trek si preannuncia roseo.

Infatti è venuto poi Sir Patrick a Lucca per presentarcene un pezzo.
Chi era presente (QUINDI NON IO, MALEDIZIONE!) puo’ dirsi privilegiato. Ma per fortuna lo STIC-AL si è attivato per dare un’opportunità a coloro che erano rimasti a casa. Abbiamo potuto quindi seguire in diretta streaming l’evento (con la fantastica Chiara Codecà a fare da traduttrice), e per chi si è perso pure quello la registrazione è ancora disponibile online a questo link: https://m.twitch.tv/videos/502429507

Lucca Comics. Sir Patrick lascia le impronte delle sue mani per la “Walk of Fame”, che non è la passeggiata della fame.

Mai come questa volta lo Star Trek Italian Club si è prodigato per chi non ha potuto essere presente. Siete stati grandi, ragazzi!

OK, ragazzi, ce l’abbiamo fatta! (Foto: Tino Barletta)

Ci rivedremo. Torneremo ancora, come dice Battiato. Alla Starcon, naturalmente, dove come ospite ci sarà nientemeno che Peter “Robocop” Weller (e altri ancora, che verranno annunciati nei prossimi mesi). O forse anche prima, se terremo un “Evento Picard” per il lancio della nuova serie (non a Lucca).
Intanto segnatevi queste date: 21-24 Maggio 2020. Stanno per iniziare i ruggenti anni venti!

Carlo Recagno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.