Un gruppo di appassionati trekker è pronto ad incontrare altri appassionati alla Fiera di Pordenone al Games&co. Lo STIC-AL torna alle fiere con i propri banchetti carichi di memorabilia, gadget, giochi e sorprese quindi non …
Dopo quasi 10 anni una svolta inattesa per il franchise! Paramount sembra aver finalmente trovato quella “idea fresca” che stava cercando per riportare Star Trek sul grande schermo, segnandone il possibile ritorno cinematografico dopo quasi …
L’attesa è finita: LEGO svela la sua prima collaborazione con Star Trek Le voci erano vere! Il 6 novembre 2025, LEGO ha finalmente confermato la sua collaborazione con Star Trek, rivelando il primo set dedicato …
Il regista si è spento a 102 anni Ralph Senensky, storico regista di Star Trek e The Twilight Zone, è morto il 1° novembre 2025 in un ospedale di Carmel-by-the-Sea, in California. Aveva 102 anni.A …
🚀 Il trailer ufficiale e la data di uscita! Paramount+ ha finalmente svelato il trailer ufficiale di Star Trek: Starfleet Academy, la nuova serie originale ambientata nell’universo di Star Trek.La première è fissata per giovedì …
Un gruppo di appassionati trekker è pronto ad incontrare altri appassionati alla Fiera di Pordenone al Games&co.
Lo STIC-AL torna alle fiere con i propri banchetti carichi di memorabilia, gadget, giochi e sorprese quindi non vi resta che indossare la vostra divisa della Flotta Stellare o truccarvi da incredibili alieni e venirci a trovare per fare quattro chiacchiere sulla saga che ci appassiona.
Stavolta ci trovate al Games&Co. presso la Fiera di Pordenone in viale Treviso 1 e precisamente al padiglione numero 2 nelle giornate di sabato 22 novembre dalle 9:00 alle 18:30 e domenica 23 novembre dalle 9:00 alle 18:00. Con i vostri e nostri costumi colorati, alle 17:01 di sabato e alla stessa ora di domenica ci scatteremo una foto di gruppo da lanciare subito sui nostri social.
Alla fiera potrete visitare ben 3 manifestazioni e precisamente, oltre a quella a cui partecipiamo infatti ci sono la Fiera del Radioamatore e quella del Fotomercato visitabili con un unico biglietto.
Dopo quasi 10 anni una svolta inattesa per il franchise!
Paramount sembra aver finalmente trovato quella “idea fresca” che stava cercando per riportare Star Trek sul grande schermo, segnandone il possibile ritorno cinematografico dopo quasi un decennio. Il nuovo management dello studio, deciso a rilanciare i propri marchi più forti, ha arruolato la coppia creativa dietro Spider-Man: Homecoming e Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves per dare vita a un film completamente nuovo.
✨ Un film di Star Trek totalmente originale
Non sarà collegato a serie TV, film precedenti o vecchi progetti
La notizia è stata lanciata da Deadline e poi confermata da tutte le principali testate di Hollywood: Jonathan Goldstein e John Francis Daley sono stati scelti per scrivere, produrre e dirigere un nuovo film di Star Trek.
Secondo Deadline, non ci sono dettagli sulla trama, se non che sarà una versione completamente nuova dell’universo di Star Trek, senza legami con qualsiasi serie attuale o passata, né con gli sviluppi cinematografici precedenti.
Fonti non confermate suggeriscono anche la presenza di nuovi personaggi, escludendo quindi ulteriori reboot della Serie Classica o di qualsiasi altra incarnazione televisiva.
🔚 Addio al sequel di Star Trek Beyond e al progetto “Star Trek Origin”
Questa novità arriva appena due settimane dopo l’indiscrezione secondo cui Paramount avrebbe abbandonato l’ennesimo tentativo di sviluppare un sequel diretto di Star Trek Beyond (2016), rinunciando a quasi dieci anni di lavorazione per riportare in vita il Kelvin verso guidato da Chris Pine.
Anche il progetto Star Trek Origin di Toby Haynes, prodotto da Simon Kinberg, sembra aver subito la stessa sorte. Variety descrive entrambi i film come “abbandonati nello spazio profondo con i sistemi vitali in avaria”.
Da notare anche l’assenza di J.J. Abrams e della sua Bad Robot, coinvolti negli ultimi tre film: questo nuovo progetto rappresenta una rottura totale con il passato recente. Goldstein e Daley lavoreranno tramite la loro casa di produzione GoldDay.
🎬 Chi sono i nuovi creativi al timone?
Una coppia specializzata nel dare nuova linfa ai franchise consolidati
I due hanno già collaborato con Paramount in Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves (con Chris Pine), molto apprezzato da pubblico e critica (91% su Rotten Tomatoes), anche se non ha brillato al box office.
Più recentemente hanno lavorato con Skydance — partner storico di Paramount — al film Mayday con Ryan Reynolds, che secondo Deadline avrebbe ottenuto risultati di test screening “straordinari”.
🖖 Quando vedremo il nuovo film di Star Trek?
“Il ritorno al cinema è assolutamente una priorità”
Al momento non ci sono indicazioni sullo stato del progetto né su una possibile finestra di uscita. Tuttavia, questa mossa conferma le dichiarazioni dei nuovi dirigenti Paramount che vogliono riportare Star Trek al cinema.
Lo studio sarebbe inoltre interessato a una gestione “olistica” del franchise, coordinando i film con l’universo televisivo di Star Trek prodotto da Alex Kurtzman per Paramount+ — anche se non è chiaro se e come questo nuovo film si collegherà alle serie attuali.
L’attesa è finita: LEGO svela la sua prima collaborazione con Star Trek
Le voci erano vere! Il 6 novembre 2025, LEGO ha finalmente confermato la sua collaborazione con Star Trek, rivelando il primo set dedicato all’universo della Flotta Stellare: la leggendaria USS Enterprise-D, l’iconica nave ammiraglia di The Next Generation. L’uscita è fissata per il 28 novembre 2025, in tempo perfetto per le festività natalizie — un regalo da sogno per ogni trekkie.
🛸 USS Enterprise-D: dettagli e caratteristiche
Un colosso da 3.600 pezzi per veri appassionati
Il set LEGO Icons Star Trek: U.S.S. Enterprise NCC-1701-D™ è composto da ben 3.600 pezzi, permettendo ai costruttori di ricreare in ogni dettaglio l’astronave più amata della Federazione. La nave include la sezione a disco staccabile, il corpo centrale e le celebri gondole per la velocità a curvatura con inserti rossi e blu. Non mancano nemmeno un hangar apribile e due mini shuttlepod.
Dimensioni imponenti e design da esposizione
Con il suo stand inclinato da esposizione e la targa informativa ufficiale, la Enterprise-D misura oltre 27 cm di altezza, 60 cm di lunghezza e 48 cm di larghezza. È un modello pensato non solo per il gioco, ma anche come pezzo da collezione e arredo da fantascienza.
🧑🚀 Tutto l’equipaggio a bordo
Nove minifigure iconiche con accessori esclusivi
A bordo troviamo i protagonisti di Star Trek: The Next Generation:
Capitano Jean-Luc Picard Comandante William RikerTenente Worf Tenente Comandante Data Dottoressa Beverly Crusher Geordi La Forge Consigliera Deanna Troi Guinan Wesley Crusher
Ogni minifigure è accompagnata da accessori unici: tazza da tè, trombone con supporto, phaser, tricorder, padd, cassetta da ingegneria, bottiglia, generatore di raggio traente portatile e persino il gatto Spot di Data.
🎁 Edizione limitata: il regalo esclusivo con l’acquisto
Ro Laren e il suo Shuttlepod Type-15: solo per pochi giorni!
Per celebrare il lancio, LEGO offrirà un regalo esclusivo con ogni acquisto dell’Enterprise-D: la minifigure della ribelle Ro Laren, completa del suo Shuttlepod Type-15 “Onizuka”. Lo shuttle include sportelli apribili, portellone posteriore e un interno dettagliato con display LCARS, data stellare 45076.3 e lo schema di una nave romulana.
Composto da 261 pezzi, lo shuttle misura 6 cm di altezza, 12 cm di lunghezza e 8 cm di larghezza.
Offerta a tempo: dal 28 novembre al 1° dicembre 2025
Il set promozionale sarà disponibile solo dal 28 novembre al 1° dicembre 2025, esclusivamente sul sito ufficiale LEGO e nei negozi LEGO Store. Come direbbe il Capitano Picard: “Engage!” — ma affrettatevi, le scorte sono limitate!
🖖 Un sogno in mattoncini per ogni fan di Star Trek
Con il suo mix perfetto di nostalgia, design e ingegneria LEGO, la nuova USS Enterprise-D è pronta a conquistare sia i collezionisti sia i costruttori più appassionati. Un set che unisce due universi leggendari in un’unica parola: fantastico.
Ralph Senensky, storico regista di Star Trek e The Twilight Zone, è morto il 1° novembre 2025 in un ospedale di Carmel-by-the-Sea, in California. Aveva 102 anni. A confermare la notizia è stata la nipote, la costumista Lisa Lupa-Silvas, che ha dichiarato a The Hollywood Reporter:
“È rimasto lucido fino alla fine. Aveva 102 anni, ma la mente di un trentenne.”
Il regista che ha plasmato il mito di Spock
“This Side of Paradise” e altri episodi indimenticabili
I fan di Star Trek ricordano Senensky per aver diretto alcuni degli episodi più iconici della serie originale. Tra questi, “This Side of Paradise”, considerato uno dei momenti migliori di Leonard Nimoy nei panni di Spock, e “The Tholian Web” del 1968, celebre anche per le tute argentate disegnate sotto la sua supervisione — dettaglio che, ironicamente, portò al suo allontanamento dal set.
Il suo episodio preferito? “Metamorphosis”, dalla seconda stagione, che egli stesso definiva “il più personale” della sua carriera nella saga.
Dalla Twilight Zone a Dynasty: una carriera lunga sessant’anni
Prima di arrivare all’universo di Star Trek, Senensky aveva già firmato episodi di serie di culto come Dr. Kildare e The Fugitive. Negli anni ’70 e ’80 diresse anche Hart to Hart, Barnaby Jones e l’episodio pilota in tre parti di Dynasty, che contribuì al successo planetario della serie.
Tra le sue regie più significative anche Printer’s Devil per The Twilight Zone, con Burgess Meredith — la quarta e ultima apparizione dell’attore nella serie antologica.
Un pioniere dei temi LGBT in TV
“Un momento storico per la televisione”
Senensky fu tra i primi a trattare con sensibilità temi LGBT in televisione, dirigendo un episodio della serie Breaking Point che affrontava l’argomento con toni empatici e realistici.
“Credo sia stato un momento storico per la televisione,” scrisse in seguito il regista nel suo blog.
“Una lunga, lunga strada”
Il suo sguardo lucido sul tempo e sull’arte
Negli ultimi anni, Senensky era tornato dietro la macchina da presa per il film indipendente The Right Regrets, il suo primo progetto cinematografico dopo oltre vent’anni. Riflettendo sulla propria vita, aveva detto:
“Molti miei coetanei dicono: ‘Il tempo è volato.’ Io non la penso così. Guardo indietro e vedo una lunga, lunghissima strada, che mi è servito tanto tempo per percorrere.”
“La fine di un’epoca che non tornerà”
Il commosso saluto dei colleghi
Judy Norton, la Mary-Ellen di The Waltons, ha ricordato il regista con un post su Facebook:
“Ha avuto una carriera straordinaria, che ha influenzato decine di serie. È la fine di un’epoca che probabilmente non rivedremo mai più. Buonanotte, Ralph.”
Paramount+ ha finalmente svelato il trailer ufficiale di Star Trek: Starfleet Academy, la nuova serie originale ambientata nell’universo di Star Trek. La première è fissata per giovedì 15 gennaio 2026, con un doppio episodio disponibile in streaming su Paramount+. I restanti episodi — dieci in totale — usciranno con cadenza settimanale ogni giovedì, fino al finale di stagione previsto per il 12 marzo.
Stephen Colbert entra nel cast!
Durante un video speciale, Stephen Colbert ha annunciato che presterà la voce al “Digital Dean of Students”, il decano digitale dell’Accademia. Il suo personaggio fornirà comunicazioni quotidiane ai cadetti e avvisi urgenti, aggiungendo una nota ironica e sorprendente al nuovo capitolo di Star Trek.
Un nuovo sito per i fan: StarfleetAcademy.com
In concomitanza con il trailer, è stato lanciato anche il sito ufficiale StarfleetAcademy.com, dove i fan possono esplorare la vita accademica, i corsi e il corpo docente della celebre Accademia della Flotta Stellare. Chi si “iscrive” oggi potrà ricevere aggiornamenti esclusivi, contenuti dietro le quinte e news in anteprima.
L’annuncio dal palco del New York Comic Con
Le novità sono state presentate durante il panel dell’universo Star Trek al New York Comic Con, moderato da Josh Horowitz (conduttore di Happy Sad Confused). Sul palco sono intervenuti i membri del cast Holly Hunter, Sandro Rosta, Karim Diané, Kerrice Brooks, George Hawkins, Bella Shepard, Zoë Steiner e Paul Giamatti, insieme ai co-showrunner Alex Kurtzman e Noga Landau.
fonte: Trekmovie.com
L’annuncio dal palco del New York Comic Con
La serie porterà gli spettatori tra i corridoi dell’Accademia, dove un gruppo di giovani cadetti insegue un sogno comune di speranza e ottimismo. Sotto lo sguardo attento (e severo) dei loro istruttori, dovranno imparare cosa significa davvero diventare ufficiali della Flotta Stellare — tra amicizie nascenti, rivalità esplosive, primi amori e una nuova minaccia che potrebbe colpire sia l’Accademia che la Federazione.
Un cast stellare guidato da Holly Hunter e Paul Giamatti
Nel ruolo della Cancelliera dell’Accademia della Flotta Stellare troveremo Holly Hunter, affiancata dai cadetti interpretati da Sandro Rosta, Karim Diané, Kerrice Brooks, George Hawkins e Bella Shepard. Completano il cast Zoë Steiner, Tig Notaro, Robert Picardo, con la partecipazione speciale di Oded Fehr, Mary Wiseman, e i guest star ricorrenti Gina Yashere e Paul Giamatti.
Dietro le quinte: la squadra creativa di Star Trek
La serie è co-diretta e prodotta da Alex Kurtzman e Noga Landau, insieme ai produttori esecutivi Gaia Violo, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Jenny Lumet, Rod Roddenberry, Trevor Roth, Frank Siracusa e John Weber. L’episodio pilota è scritto da Gaia Violo e diretto da Alex Kurtzman. Prodotta da CBS Studios, in collaborazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, Star Trek: Starfleet Academy sarà distribuita a livello globale da Paramount Global Content Distribution.
🖖 Un nuovo capitolo di Star Trek sta per iniziare
Con Star Trek: Starfleet Academy, l’universo di Gene Roddenberry si espande ancora una volta, raccontando la nascita della prossima generazione di ufficiali della Flotta Stellare.
Preparati a tornare tra le stelle — da gennaio 2026 su Paramount+.
Wizards of the Coast ha svelato a MagicCon Atlanta una notizia che farà battere il cuore di due fandom leggendari: nel novembre 2026 arriverà Magic: The Gathering | Star Trek, il primo set crossover tra il celebre gioco di carte collezionabili e l’universo di Star Trek.
“Verso l’ultima frontiera”
Secondo quanto dichiarato da Wizards, questo sarà l’ultimo set del 2026 e promette di portare i giocatori “verso l’ultima frontiera”. Le carte includeranno personaggi iconici, storie memorabili e astronavi leggendarie che attraversano i 60 anni di storia del franchise.
Il set sarà disponibile sia nella versione da tavolo di Magic: The Gathering che su MTG Arena, l’adattamento digitale del gioco.
Prime anticipazioni sulle carte
Un video di presentazione ha mostrato in anteprima cinque illustrazioni che coprono diverse ere della saga:
L’entità cristallina
L’Enterprise della Serie Classica
L’Enterprise-D di The Next Generation
James T. Kirk versione TOS
Gowron con il suo sguardo inconfondibile
Wizards ha inoltre confermato che saranno rappresentate serie fino – e forse oltre – Starfleet Academy, offrendo ai fan la possibilità di interagire con equipaggi, avversari e navi stellari indimenticabili.
Magic: The Gathering, un fenomeno dal 1993
Per chi non lo conoscesse, Magic: The Gathering è un gioco di carte collezionabili lanciato nel 1993. Nonostante a prima vista possa ricordare Dungeons & Dragons, il gameplay è del tutto unico e ha conquistato milioni di giocatori in tutto il mondo. Wizards of the Coast continua a rendere il gioco accessibile ai neofiti: sul sito ufficiale è possibile imparare le regole di base e prepararsi all’arrivo delle nuove espansioni.
Appuntamento a novembre 2026
Il set Magic: The Gathering | Star Trek uscirà ufficialmente a novembre 2026. Fino ad allora, non resta che allenarsi, perché stavolta il viaggio porterà i giocatori dove nessun set di Magic è mai arrivato prima.
Nuova posizione per lo stand del Club che sarà al padiglione9 (spazio A05); anche in questa edizione collaboreremo con gli amici di Star Trek Horizon, il gioco di ruolo play by chat, per giocare assieme.
Venite a “brindare” al nostro Bar di Quark alla salute del Capitano Pike e fare due chiacchiere sulla terza stagione di Strange New Worlds appena conclusa.
Incontrate ufficiali della Flotta, alieni dei vari quadranti, fate foto sulla plancia dell’Enterprise, cercate di battere Quark a Dabo!, gli ufficiali vulcaniani a Trek Memory e sfidate le vostre conoscenze sulla nostra saga preferita con Indovinatrek!
Domenica 5 alle 18.00 presso il padiglione 5, al palco Movie Village, Strange New Voices: il doppiaggio italiano di Star Trek: Strange New Worlds”, nostra ospite Ughetta d’Onorascenzo, voce italiana di Jess Bush, l’interprete di Christine Chapel.
Ufficiali federali e alieni durante la scorsa edizione di Romics
Vi aspettiamo!l
Sabato 4 alle 17.01 il tradizionale raduno di tutti coloro che in divisa della Federazione o interpretando il loro alieno preferito, vogliono incontrare altri appassionati.
La stagione 3 di Star Trek: Strange New Worlds si è chiusa con un finale spettacolare, ma la produzione non rallenta: la post-produzione della quarta stagione è già in corso, mentre le riprese della quinta – e ultima – stagione stanno per cominciare. Lo staff di TrekMovie ha intervistato gli showrunner Akiva Goldsman e Henry Alonso Myers, che hanno rivelato dettagli esclusivi sul futuro della serie.
Perché la stagione 4 sarà migliore della 3
Secondo Goldsman, la differenza è tutta nel tempo a disposizione:
“Abbiamo avuto più tempo. Niente cambi di staff, niente scioperi. Con la stagione 3 tutto è stato complicato, tra stop e ripartenze continue.”
Myers aggiunge che il team creativo conosce ormai alla perfezione il cast e le sue potenzialità:
“Abbiamo potuto valorizzare i punti di forza di ciascuno e spingerli a sperimentare cose nuove. Ci siamo divertiti molto, e quando noi ci divertiamo, di solito significa che funziona.”
Anche Rebecca Romijn (Numero Uno) conferma:
“Adoro la stagione 4! Mi hanno messo davanti a una sfida che pensavo impossibile, ma è stata un’opportunità incredibile.”.”
Sulu o McCoy? Forse. Ma niente Chekov
Negli ultimi anni la serie ha introdotto sempre più personaggi canonici di Star Trek: The Original Series, come Scotty, che da stagione 3 è diventato regular. L’obiettivo dichiarato dai produttori è portare lo show fino al primo giorno di comando del Capitano Kirk.
Su possibili arrivi di Sulu o McCoy, i produttori glissano:
“Non possiamo confermare né smentire”, dice Goldsman.
“Anche noi, da fan, ci facciamo le stesse domande”, aggiunge Myers.
C’è però un nome che i fan possono eliminare dalla lista: Pavel Chekov.
“Non ci sarà Chekov. Non avrebbe senso”,
confermano entrambi. Il motivo è semplice: nel periodo in cui si svolge Strange New Worlds, Chekov sarebbe appena sedicenne.
Il ritorno di Sybok? Forse sì, forse no
Durante il San Diego Comic-Con, i produttori avevano accennato a un possibile ritorno di Sybok, il fratellastro di Spock visto in Star Trek V: The Final Frontier. Ma alla domanda diretta, Goldsman ha corretto il tiro:
“Non abbiamo detto che Sybok tornerà. Abbiamo detto che non abbiamo sentito l’ultima parola su di lui.”
Sybok era già comparso (di spalle e senza battute) nell’episodio The Serene Squall della prima stagione.
Stagione 5: riprese al via a settembre
La quarta stagione si è conclusa a luglio, ma la pausa sarà breve: il 17 settembre a Toronto inizieranno le riprese della quinta e ultima stagione. Sarà più corta delle precedenti, con solo 6 episodi invece dei consueti 10, e le riprese dovrebbero terminare entro dicembre. Curiosità: nonostante l’avvio imminente, non tutte le sceneggiature sono già pronte.
In attesa di Star Trek: Year One
Oltre a queste anticipazioni, Goldsman e Myers hanno recentemente parlato di altri progetti legati all’universo Trek, tra cui Star Trek: Year One, e del curioso legame tra il finale della stagione 3 e Doctor Who. Presto arriveranno nuovi dettagli.
Collezionismo stellare: arrivano i nuovi oggetti di scena della Serie Classica.
Factory Entertainment firma i nuovi prop, repliche ufficiali, di oggetti comparsi durante gli episodi della nostra serie preferita.
Il ritorno di “I, Mudd”: i celebri collari
Uno dei pezzi più attesi è senza dubbio il set di collane degli androidi ispirato all’episodio della serie classica “I, Mudd”.
Le due collane sono realizzate in plastica traslucida satinata con catene metalliche, riproducendo fedelmente i pendenti numerati visti sullo schermo. Rispetto agli originali, le repliche risultano leggermente meno opache, ma nel complesso l’effetto finale è convincente e soddisfacente per i fan più attenti.
Un dettaglio curioso: i pendenti non si illuminano da soli, ma la scatola da esposizione include un sistema di luci interne che si attiva sollevando il coperchio magnetico
Le collane di “I, Mudd” sono già disponibili in preorder online.
L’iconico “Servo” di Gary Seven da Assignment: Earth
ll secondo prop della Serie Classica è il “Servo tool” di Gary Seven, l’enigmatico strumento multiuso comparso nell’episodio “Assignment: Earth”. Lungo circa 15 cm, il modellodella Factory Entertainment è interamente in alluminio, con doppie zigrinature e un cilindro scorrevole che rivela i caratteristici nodi-antenna, azionabile con un semplice gesto del pollice. Da segnalare che, proprio come nell’oggetto di scena televisivo, non è presente alcun sistema di illuminazione: gli effetti luminosi furono aggiunti in post-produzione.
Ed infine il più affascinante tra i nuovi prop il “il Desktop Viewer”
Ed infine il più affascinante tra i nuovi prop il “il Desktop Viewer”
Un piccolo grande monitor, fedele e solido, alto appena 7,5 cm ma con un peso sorprendente di circa 300 grammi, questo modello in metallo massiccio riproduce fedelmente il celebre monitor da scrivania visto più volte nel corso della Serie Originale. Non manca nemmeno il dettaglio delle schede dati impilate nella parte inferiore — fisse, ma esteticamente accurate.
immagini intercambiabili
La vera chicca di questo prop è la possibilità di cambiare facilmente l’immagine sullo schermo. Basta rimuovere la cornice frontale magnetica per sostituire il pannello grafico.
Incluse nella confezione tre immagini statiche
lo schema tecnico dell’Enterprise,
un ritratto di Spock,
una foto di Uhura.
Ma nulla vieta ai fan di inserire una propria immagine preferita, trasformando così il Desktop Viewer in un oggetto ancora più personale e unico da esporre.
Trailer ufficiale e prime informazioni dall’anteprima al Gamescom
Un annuncio a sorpresa ha acceso la serata inaugurale di Gamescom in Germania: il debutto del trailer di Star Trek: Infection, un videogioco in realtà virtuale non ancora annunciato prima dell’evento.
Definito come una “esperienza narrativa survival VR a corpo intero ambientata nell’universo di Star Trek”, il titolo promette di unire esplorazione, horror psicologico e scelte morali.
Dall’amore per Prodigy a un’idea tutta nuova
In Star Trek: Infection il giocatore veste i panni di un ufficiale vulcaniano della Flotta Stellare, inviato in missione segreta sulla nave U.S.S. Lumen.
Qualcosa però è andato terribilmente storto:
l’equipaggio è scomparso,
un’entità sconosciuta ha preso possesso della nave,
e ora l’infezione è dentro di te.
Il parassita alieno ti trasforma fisicamente, donandoti nuove abilità difficilmante controllabili al prezzo della tua sanità mentale e del leggendario autocontrollo vulcaniano.
Un’esperienza VR tra sopravvivenza e orrore
Il gioco ti spinge a esplorare gli angoli bui della U.S.S. Lumen, combattendo o utilizzando l’infezione che divora il tuo corpo. L’obiettivo: sopravvivere all’incubo psicologico e fisico mentre affronti il buio della nave… e quello della tua mente.
Tra le caratteristiche principali:
Interazione fisica totale: costruisci strumenti e armi con le tue mani in VR.
Corpo in VR completo: gestisci il tuo avatar, monitora l’infezione con il Tricorder medico e scegli se trattarla o sfruttarla.
Mutazioni aliene: sblocca abilità potenti ma instabili fondendoti con DNA pericolosi.
Orrore psicologico: la nave apprende le tue paure e le usa contro di te.
Combattimento strategico: usa phaser, furtività o la classica “presa vulcaniana” per superare le minacce.
Interazione fisica totale: costruisci strumenti e armi con le tue mani in VR.
Gli sviluppatori: maestri dell’horror al lavoro su Star Trek
Star Trek: Infection è sviluppato da Broken Mirror Games e Played With Fire, sotto l’egida del publisher polacco Bloober Team, già noto per titoli horror come Blair Witch, Layers of Fear e il remake di Silent Hill 2.
Data di uscita e piattaforme
Il gioco uscirà nel corso del 2025 su Meta Quest e Steam VR. Ulteriori dettagli sono attesi nei prossimi mesi, mentre il trailer già disponibile lascia intuire un mix di survival, tensione psicologica e puro DNA Star Trek.
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