🚨 In preparazione un nuovo film di Star Trek

Dopo quasi 10 anni una svolta inattesa per il franchise!

Paramount sembra aver finalmente trovato quella “idea fresca” che stava cercando per riportare Star Trek sul grande schermo, segnandone il possibile ritorno cinematografico dopo quasi un decennio. Il nuovo management dello studio, deciso a rilanciare i propri marchi più forti, ha arruolato la coppia creativa dietro Spider-Man: Homecoming e Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves per dare vita a un film completamente nuovo.

✨ Un film di Star Trek totalmente originale

Non sarà collegato a serie TV, film precedenti o vecchi progetti

La notizia è stata lanciata da Deadline e poi confermata da tutte le principali testate di Hollywood: Jonathan Goldstein e John Francis Daley sono stati scelti per scrivere, produrre e dirigere un nuovo film di Star Trek.

Secondo Deadline, non ci sono dettagli sulla trama, se non che sarà una versione completamente nuova dell’universo di Star Trek, senza legami con qualsiasi serie attuale o passata, né con gli sviluppi cinematografici precedenti.

Fonti non confermate suggeriscono anche la presenza di nuovi personaggi, escludendo quindi ulteriori reboot della Serie Classica o di qualsiasi altra incarnazione televisiva.

🔚 Addio al sequel di Star Trek Beyond e al progetto “Star Trek Origin”

Questa novità arriva appena due settimane dopo l’indiscrezione secondo cui Paramount avrebbe abbandonato l’ennesimo tentativo di sviluppare un sequel diretto di Star Trek Beyond (2016), rinunciando a quasi dieci anni di lavorazione per riportare in vita il Kelvin verso guidato da Chris Pine.

Anche il progetto Star Trek Origin di Toby Haynes, prodotto da Simon Kinberg, sembra aver subito la stessa sorte. Variety descrive entrambi i film come “abbandonati nello spazio profondo con i sistemi vitali in avaria”.

Da notare anche l’assenza di J.J. Abrams e della sua Bad Robot, coinvolti negli ultimi tre film: questo nuovo progetto rappresenta una rottura totale con il passato recente.
Goldstein e Daley lavoreranno tramite la loro casa di produzione GoldDay.

🎬 Chi sono i nuovi creativi al timone?

Una coppia specializzata nel dare nuova linfa ai franchise consolidati

I due hanno già collaborato con Paramount in Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves (con Chris Pine), molto apprezzato da pubblico e critica (91% su Rotten Tomatoes), anche se non ha brillato al box office.

Più recentemente hanno lavorato con Skydance — partner storico di Paramount — al film Mayday con Ryan Reynolds, che secondo Deadline avrebbe ottenuto risultati di test screening “straordinari”.

🖖 Quando vedremo il nuovo film di Star Trek?

“Il ritorno al cinema è assolutamente una priorità”

Al momento non ci sono indicazioni sullo stato del progetto né su una possibile finestra di uscita. Tuttavia, questa mossa conferma le dichiarazioni dei nuovi dirigenti Paramount che vogliono riportare Star Trek al cinema.

Lo studio sarebbe inoltre interessato a una gestione “olistica” del franchise, coordinando i film con l’universo televisivo di Star Trek prodotto da Alex Kurtzman per Paramount+ — anche se non è chiaro se e come questo nuovo film si collegherà alle serie attuali.

fonte: trekmovie.com

🚀 LEGO e Star Trek: Arriva la USS Enterprise-D in mattoncini

L’attesa è finita: LEGO svela la sua prima collaborazione con Star Trek

Le voci erano vere! Il 6 novembre 2025, LEGO ha finalmente confermato la sua collaborazione con Star Trek, rivelando il primo set dedicato all’universo della Flotta Stellare: la leggendaria USS Enterprise-D, l’iconica nave ammiraglia di The Next Generation.
L’uscita è fissata per il 28 novembre 2025, in tempo perfetto per le festività natalizie — un regalo da sogno per ogni trekkie.

🛸 USS Enterprise-D: dettagli e caratteristiche

Un colosso da 3.600 pezzi per veri appassionati

Il set LEGO Icons Star Trek: U.S.S. Enterprise NCC-1701-D™ è composto da ben 3.600 pezzi, permettendo ai costruttori di ricreare in ogni dettaglio l’astronave più amata della Federazione.
La nave include la sezione a disco staccabile, il corpo centrale e le celebri gondole per la velocità a curvatura con inserti rossi e blu.
Non mancano nemmeno un hangar apribile e due mini shuttlepod.

Dimensioni imponenti e design da esposizione

Con il suo stand inclinato da esposizione e la targa informativa ufficiale, la Enterprise-D misura oltre 27 cm di altezza, 60 cm di lunghezza e 48 cm di larghezza.
È un modello pensato non solo per il gioco, ma anche come pezzo da collezione e arredo da fantascienza.

🧑‍🚀 Tutto l’equipaggio a bordo

Nove minifigure iconiche con accessori esclusivi

A bordo troviamo i protagonisti di Star Trek: The Next Generation:

Capitano Jean-Luc Picard
Comandante William RikerTenente Worf
Tenente Comandante Data
Dottoressa Beverly Crusher
Geordi La Forge
Consigliera Deanna Troi
Guinan
Wesley Crusher

Ogni minifigure è accompagnata da accessori unici: tazza da tè, trombone con supporto, phaser, tricorder, padd, cassetta da ingegneria, bottiglia, generatore di raggio traente portatile e persino il gatto Spot di Data.

🎁 Edizione limitata: il regalo esclusivo con l’acquisto

Ro Laren e il suo Shuttlepod Type-15: solo per pochi giorni!

Per celebrare il lancio, LEGO offrirà un regalo esclusivo con ogni acquisto dell’Enterprise-D: la minifigure della ribelle Ro Laren, completa del suo Shuttlepod Type-15 “Onizuka”.
Lo shuttle include sportelli apribili, portellone posteriore e un interno dettagliato con display LCARS, data stellare 45076.3 e lo schema di una nave romulana.

Composto da 261 pezzi, lo shuttle misura 6 cm di altezza, 12 cm di lunghezza e 8 cm di larghezza.

Offerta a tempo: dal 28 novembre al 1° dicembre 2025

Il set promozionale sarà disponibile solo dal 28 novembre al 1° dicembre 2025, esclusivamente sul sito ufficiale LEGO e nei negozi LEGO Store.
Come direbbe il Capitano Picard: “Engage!” — ma affrettatevi, le scorte sono limitate!

🖖 Un sogno in mattoncini per ogni fan di Star Trek

Con il suo mix perfetto di nostalgia, design e ingegneria LEGO, la nuova USS Enterprise-D è pronta a conquistare sia i collezionisti sia i costruttori più appassionati.
Un set che unisce due universi leggendari in un’unica parola: fantastico.

fonte: trekcentral.net

Addio a Ralph Senensky, leggendario regista di Star Trek e Ai confini della realtà.

Il regista si è spento a 102 anni

Ralph Senensky, storico regista di Star Trek e The Twilight Zone, è morto il 1° novembre 2025 in un ospedale di Carmel-by-the-Sea, in California. Aveva 102 anni.
A confermare la notizia è stata la nipote, la costumista Lisa Lupa-Silvas, che ha dichiarato a The Hollywood Reporter:

“È rimasto lucido fino alla fine. Aveva 102 anni, ma la mente di un trentenne.”

Il regista che ha plasmato il mito di Spock

“This Side of Paradise” e altri episodi indimenticabili

I fan di Star Trek ricordano Senensky per aver diretto alcuni degli episodi più iconici della serie originale.
Tra questi, “This Side of Paradise”, considerato uno dei momenti migliori di Leonard Nimoy nei panni di Spock, e “The Tholian Web” del 1968, celebre anche per le tute argentate disegnate sotto la sua supervisione — dettaglio che, ironicamente, portò al suo allontanamento dal set.

Il suo episodio preferito? “Metamorphosis”, dalla seconda stagione, che egli stesso definiva “il più personale” della sua carriera nella saga.

Dalla Twilight Zone a Dynasty: una carriera lunga sessant’anni

Prima di arrivare all’universo di Star Trek, Senensky aveva già firmato episodi di serie di culto come Dr. Kildare e The Fugitive.
Negli anni ’70 e ’80 diresse anche Hart to Hart, Barnaby Jones e l’episodio pilota in tre parti di Dynasty, che contribuì al successo planetario della serie.

Tra le sue regie più significative anche Printer’s Devil per The Twilight Zone, con Burgess Meredith — la quarta e ultima apparizione dell’attore nella serie antologica.

Un pioniere dei temi LGBT in TV

“Un momento storico per la televisione”

Senensky fu tra i primi a trattare con sensibilità temi LGBT in televisione, dirigendo un episodio della serie Breaking Point che affrontava l’argomento con toni empatici e realistici.

“Credo sia stato un momento storico per la televisione,” scrisse in seguito il regista nel suo blog.

“Una lunga, lunga strada”

Il suo sguardo lucido sul tempo e sull’arte

Negli ultimi anni, Senensky era tornato dietro la macchina da presa per il film indipendente The Right Regrets, il suo primo progetto cinematografico dopo oltre vent’anni.
Riflettendo sulla propria vita, aveva detto:

“Molti miei coetanei dicono: ‘Il tempo è volato.’ Io non la penso così. Guardo indietro e vedo una lunga, lunghissima strada, che mi è servito tanto tempo per percorrere.”

“La fine di un’epoca che non tornerà”

Il commosso saluto dei colleghi

Judy Norton, la Mary-Ellen di The Waltons, ha ricordato il regista con un post su Facebook:

“Ha avuto una carriera straordinaria, che ha influenzato decine di serie. È la fine di un’epoca che probabilmente non rivedremo mai più. Buonanotte, Ralph.”

Potete visitare senensky.com

fonte: Star Trek.com

Star Trek: Starfleet Academy

🚀 Il trailer ufficiale e la data di uscita!

Paramount+ ha finalmente svelato il trailer ufficiale di Star Trek: Starfleet Academy, la nuova serie originale ambientata nell’universo di Star Trek.
La première è fissata per giovedì 15 gennaio 2026, con un doppio episodio disponibile in streaming su Paramount+. I restanti episodi — dieci in totale — usciranno con cadenza settimanale ogni giovedì, fino al finale di stagione previsto per il 12 marzo.

Stephen Colbert entra nel cast!

Durante un video speciale, Stephen Colbert ha annunciato che presterà la voce al “Digital Dean of Students”, il decano digitale dell’Accademia. Il suo personaggio fornirà comunicazioni quotidiane ai cadetti e avvisi urgenti, aggiungendo una nota ironica e sorprendente al nuovo capitolo di Star Trek.

Un nuovo sito per i fan: StarfleetAcademy.com

In concomitanza con il trailer, è stato lanciato anche il sito ufficiale StarfleetAcademy.com, dove i fan possono esplorare la vita accademica, i corsi e il corpo docente della celebre Accademia della Flotta Stellare.
Chi si “iscrive” oggi potrà ricevere aggiornamenti esclusivi, contenuti dietro le quinte e news in anteprima.

L’annuncio dal palco del New York Comic Con

Le novità sono state presentate durante il panel dell’universo Star Trek al New York Comic Con, moderato da Josh Horowitz (conduttore di Happy Sad Confused).
Sul palco sono intervenuti i membri del cast Holly Hunter, Sandro Rosta, Karim Diané, Kerrice Brooks, George Hawkins, Bella Shepard, Zoë Steiner e Paul Giamatti, insieme ai co-showrunner Alex Kurtzman e Noga Landau.

fonte: Trekmovie.com

L’annuncio dal palco del New York Comic Con

La serie porterà gli spettatori tra i corridoi dell’Accademia, dove un gruppo di giovani cadetti insegue un sogno comune di speranza e ottimismo.
Sotto lo sguardo attento (e severo) dei loro istruttori, dovranno imparare cosa significa davvero diventare ufficiali della Flotta Stellare — tra amicizie nascenti, rivalità esplosive, primi amori e una nuova minaccia che potrebbe colpire sia l’Accademia che la Federazione.

Un cast stellare guidato da Holly Hunter e Paul Giamatti

Nel ruolo della Cancelliera dell’Accademia della Flotta Stellare troveremo Holly Hunter, affiancata dai cadetti interpretati da Sandro Rosta, Karim Diané, Kerrice Brooks, George Hawkins e Bella Shepard.
Completano il cast Zoë Steiner, Tig Notaro, Robert Picardo, con la partecipazione speciale di Oded Fehr, Mary Wiseman, e i guest star ricorrenti Gina Yashere e Paul Giamatti.

Dietro le quinte: la squadra creativa di Star Trek

La serie è co-diretta e prodotta da Alex Kurtzman e Noga Landau, insieme ai produttori esecutivi Gaia Violo, Aaron Baiers, Olatunde Osunsanmi, Jenny Lumet, Rod Roddenberry, Trevor Roth, Frank Siracusa e John Weber.
L’episodio pilota è scritto da Gaia Violo e diretto da Alex Kurtzman.
Prodotta da CBS Studios, in collaborazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, Star Trek: Starfleet Academy sarà distribuita a livello globale da Paramount Global Content Distribution.

🖖 Un nuovo capitolo di Star Trek sta per iniziare

Con Star Trek: Starfleet Academy, l’universo di Gene Roddenberry si espande ancora una volta, raccontando la nascita della prossima generazione di ufficiali della Flotta Stellare.

Preparati a tornare tra le stelle — da gennaio 2026 su Paramount+.

Magic: The Gathering incontra Star Trek –

In arrivo il nuovo set nel 2026

L’annuncio ufficiale da MagicCon Atlanta

Wizards of the Coast ha svelato a MagicCon Atlanta una notizia che farà battere il cuore di due fandom leggendari: nel novembre 2026 arriverà Magic: The Gathering | Star Trek, il primo set crossover tra il celebre gioco di carte collezionabili e l’universo di Star Trek.

“Verso l’ultima frontiera”

Secondo quanto dichiarato da Wizards, questo sarà l’ultimo set del 2026 e promette di portare i giocatori “verso l’ultima frontiera”. Le carte includeranno personaggi iconici, storie memorabili e astronavi leggendarie che attraversano i 60 anni di storia del franchise.

Il set sarà disponibile sia nella versione da tavolo di Magic: The Gathering che su MTG Arena, l’adattamento digitale del gioco.

Prime anticipazioni sulle carte

Un video di presentazione ha mostrato in anteprima cinque illustrazioni che coprono diverse ere della saga:

L’entità cristallina

L’Enterprise della Serie Classica

L’Enterprise-D di The Next Generation

James T. Kirk versione TOS

Gowron con il suo sguardo inconfondibile

Wizards ha inoltre confermato che saranno rappresentate serie fino – e forse oltre – Starfleet Academy, offrendo ai fan la possibilità di interagire con equipaggi, avversari e navi stellari indimenticabili.

Magic: The Gathering, un fenomeno dal 1993

Per chi non lo conoscesse, Magic: The Gathering è un gioco di carte collezionabili lanciato nel 1993. Nonostante a prima vista possa ricordare Dungeons & Dragons, il gameplay è del tutto unico e ha conquistato milioni di giocatori in tutto il mondo.
Wizards of the Coast continua a rendere il gioco accessibile ai neofiti: sul sito ufficiale è possibile imparare le regole di base e prepararsi all’arrivo delle nuove espansioni.

Appuntamento a novembre 2026

Il set Magic: The Gathering | Star Trek uscirà ufficialmente a novembre 2026. Fino ad allora, non resta che allenarsi, perché stavolta il viaggio porterà i giocatori dove nessun set di Magic è mai arrivato prima.

fonte: trekmovie.com

Lo STIC-AL torna a Romics, dal 2 al 5 ottobre !

Nuova posizione per lo stand del Club che sarà al padiglione9 (spazio A05); anche in questa edizione collaboreremo con gli amici di Star Trek Horizon, il gioco di ruolo play by chat, per giocare assieme.

Venite a “brindare” al nostro Bar di Quark alla salute del Capitano Pike e fare due chiacchiere sulla terza stagione di Strange New Worlds appena conclusa.

Incontrate ufficiali della Flotta, alieni dei vari quadranti, fate foto sulla plancia dell’Enterprise, cercate di battere Quark a Dabo!, gli ufficiali vulcaniani a Trek Memory e sfidate le vostre conoscenze sulla nostra saga preferita con Indovinatrek!

Domenica 5 alle 18.00 presso il padiglione 5, al palco Movie Village, Strange New Voices: il doppiaggio italiano di Star Trek: Strange New Worlds”, nostra ospite Ughetta d’Onorascenzo, voce italiana di Jess Bush, l’interprete di Christine Chapel.

Ufficiali federali e alieni durante la scorsa edizione di Romics


Vi aspettiamo!l

Sabato 4 alle 17.01 il tradizionale raduno di tutti coloro che in divisa della Federazione o interpretando il loro alieno preferito, vogliono incontrare altri appassionati.

I RADUNI COSPLAY DI ROMICS!

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Per maggiori informazioni: www.romics.it

Strange new world stagione 4

Gli autori assicurano, sarà la migliore.

La stagione 3 di Star Trek: Strange New Worlds si è chiusa con un finale spettacolare, ma la produzione non rallenta: la post-produzione della quarta stagione è già in corso, mentre le riprese della quinta – e ultima – stagione stanno per cominciare.
Lo staff di TrekMovie ha intervistato gli showrunner Akiva Goldsman e Henry Alonso Myers, che hanno rivelato dettagli esclusivi sul futuro della serie.

Perché la stagione 4 sarà migliore della 3

Secondo Goldsman, la differenza è tutta nel tempo a disposizione:

“Abbiamo avuto più tempo. Niente cambi di staff, niente scioperi. Con la stagione 3 tutto è stato complicato, tra stop e ripartenze continue.”

Myers aggiunge che il team creativo conosce ormai alla perfezione il cast e le sue potenzialità:

“Abbiamo potuto valorizzare i punti di forza di ciascuno e spingerli a sperimentare cose nuove. Ci siamo divertiti molto, e quando noi ci divertiamo, di solito significa che funziona.”

Anche Rebecca Romijn (Numero Uno) conferma:

“Adoro la stagione 4! Mi hanno messo davanti a una sfida che pensavo impossibile, ma è stata un’opportunità incredibile.”.”

Sulu o McCoy? Forse. Ma niente Chekov

Negli ultimi anni la serie ha introdotto sempre più personaggi canonici di Star Trek: The Original Series, come Scotty, che da stagione 3 è diventato regular. L’obiettivo dichiarato dai produttori è portare lo show fino al primo giorno di comando del Capitano Kirk.

Su possibili arrivi di Sulu o McCoy, i produttori glissano:

“Non possiamo confermare né smentire”, dice Goldsman.

“Anche noi, da fan, ci facciamo le stesse domande”, aggiunge Myers.

C’è però un nome che i fan possono eliminare dalla lista: Pavel Chekov.

“Non ci sarà Chekov. Non avrebbe senso”,

confermano entrambi.
Il motivo è semplice: nel periodo in cui si svolge Strange New Worlds, Chekov sarebbe appena sedicenne.

Il ritorno di Sybok? Forse sì, forse no

Durante il San Diego Comic-Con, i produttori avevano accennato a un possibile ritorno di Sybok, il fratellastro di Spock visto in Star Trek V: The Final Frontier.
Ma alla domanda diretta, Goldsman ha corretto il tiro:

“Non abbiamo detto che Sybok tornerà. Abbiamo detto che non abbiamo sentito l’ultima parola su di lui.”

Sybok era già comparso (di spalle e senza battute) nell’episodio The Serene Squall della prima stagione.

Stagione 5: riprese al via a settembre

La quarta stagione si è conclusa a luglio, ma la pausa sarà breve: il 17 settembre a Toronto inizieranno le riprese della quinta e ultima stagione. Sarà più corta delle precedenti, con solo 6 episodi invece dei consueti 10, e le riprese dovrebbero terminare entro dicembre.
Curiosità: nonostante l’avvio imminente, non tutte le sceneggiature sono già pronte.

In attesa di Star Trek: Year One

Oltre a queste anticipazioni, Goldsman e Myers hanno recentemente parlato di altri progetti legati all’universo Trek, tra cui Star Trek: Year One, e del curioso legame tra il finale della stagione 3 e Doctor Who.
Presto arriveranno nuovi dettagli.

fonte: Trekmovie.com

Star Trek: Khan – Kirsten Beyer racconta il supervillain come eroe tragico.

Dal debutto del podcast alle nuove prospettive sul personaggio più iconico della saga

In occasione dello Star Trek Day, ha debuttato Star Trek: Khan, podcast sceneggiato che racconta gli anni di esilio di Khan Noonien Singh su Ceti Alpha V, tra l’episodio classico “Space Seed” e il film cult Star Trek II: L’ira di Khan.
Il progetto, nato come miniserie TV firmata da Nicholas Meyer, è diventato un audio drama con un cast di voci d’eccezione: Naveen Andrews nei panni di Khan, Wrenn Schmidt come Marla McGivers, George Takei (Sulu) e Tim Russ (Tuvok).

Dietro le quinte: l’eredità di Meyer e la sfida di Beyer e Mack

Gli autori Kirsten Beyer e David Mack hanno raccolto tutto il lavoro preparatorio di Meyer per adattarlo all’universo Trek di oggi, riallineando la trama con la continuity ufficiale e soprattutto dare un senso nuovo al racconto: “Non bastava mostrare la sopravvivenza su Ceti Alpha V, serviva un cuore narrativo.
La domanda centrale è: chi era davvero Khan?

Un villain o un eroe caduto?

Uno dei punti più affascinanti del progetto è la rilettura di Khan come eroe tragico.
Secondo Beyer, “Il dolore crea mostri. Ma Khan non nasce cattivo: voleva trasformare la Terra in un paradiso. È questa ambizione, deviata dagli eventi, a renderlo un personaggio così complesso e triste.”

Il legame con “Space Seed” e L’ira di Khan

La scrittrice ha rivisto più volte l’episodio originale “Space Seed”, mentre il film con Ricardo Montalban lo conosce a memoria. Riguardarlo dopo aver scritto la serie ha però dato nuove emozioni: “Quando Khan dice a Kirk ‘Non devo ucciderti, devo solo ferirti’, oggi so cosa ha vissuto per arrivare lì. È un brivido.”

Sulu e Tuvok, testimoni della storia

Il podcast non si limita a raccontare Khan e Marla, diventata co-protagonista della serie ma anche personaggi come Sulu e Tuvok hanno un ruolo chiave.
“Sulu ha sempre avuto meno spazio di altri, ma qui si confronta con la memoria del suo capitano e con chi vuole riscrivere la storia. Tuvok, invece, offre uno sguardo esterno, imparando che dietro la leggenda c’è molto di più.”

Il Khan di Naveen Andrews e la Marla di Wrenn Schmidt

Naveen Andrews porta in scena un Khan magnetico: “Minaccioso, brillante e affascinante al tempo stesso.”
Wrenn Schmidt, invece, arricchisce Marla di sfumature mai esplorate: “Impossibile per lei interpretare un personaggio senza profondità. Ha restituito complessità e autenticità.”

Destino o scelta? La tragedia di Ceti Alpha V

La serie mostra come Khan fosse a un passo dal costruire una nuova società, prima che il destino e alcune scelte sbagliate lo spingessero verso l’ossessione per la vendetta.
“È ancora più tragico perché fino all’ultimo avresti potuto credere che ce l’avrebbe fatta.”

fonte:
trekmovie.com
treknews.net
trekcore.com
trektoday.com

Una ricorrenza storica per la saga di fantascienza più amata

Il 2026 segnerà un traguardo leggendario: i 60 anni di Star Trek. Le celebrazioni partiranno ufficialmente a gennaio e culmineranno l’8 settembre, data in cui ricorre lo Star Trek Day.
Paramount e CBS hanno già annunciato un fitto calendario di iniziative, tra nuove produzioni, collaborazioni e attività pensate per i fan di ogni età.

Il tema dell’anniversario: “Space for Everybody”

Il messaggio al centro dei festeggiamenti è chiaro: spazio per tutti. Un invito a immaginare un futuro di speranza, esplorazione e coraggio, in pieno spirito Star Trek.

Una parata stellare al Rose Parade

Il 1° gennaio 2026, Star Trek aprirà le celebrazioni con un maestoso carro allegorico al Rose Parade® di Pasadena. L’evento, seguito da milioni di spettatori in tutto il mondo, renderà omaggio ai 60 anni del franchise e presenterà la nuova serie Star Trek: Starfleet Academy.

Star Trek: Starfleet Academy debutta nel 2026

Tra i progetti più attesi c’è Starfleet Academy, che porterà gli spettatori dentro la vita di un gruppo di cadetti nel periodo della loro formazione. Amicizie, rivalità, primi amori e nuove minacce animeranno questa serie che vede Holly Hunter nei panni della Cancelliera e comandante della U.S.S. Athena, e Paul Giamatti come antagonista principale.

Strange New Worlds continua l’avventura

Mentre il 2025 saluta il finale della terza stagione di Strange New Worlds, Paramount+ conferma che il viaggio della U.S.S. Enterprise proseguirà con le stagioni 4 e 5, già in produzione.

Iniziative green: nasce “Boldly Go Green”

In collaborazione con DoSomething, Star Trek lancerà una campagna ambientale per sensibilizzare i giovani e collegare i valori di sostenibilità alla missione di Starfleet.

Partnership con LEGO: costruire il futuro mattone dopo mattone

Per la prima volta nella storia, Star Trek e LEGO uniranno le forze per creare set ufficiali dedicati alla saga. Un connubio che promette di far sognare fan di tutte le età.

Star Trek approda nei webcomic con WEBTOON

Il 2026 vedrà anche l’arrivo di fumetti digitali su WEBTOON, la piattaforma che raggiunge oltre 155 milioni di utenti mensili in 150 paesi. Storie originali porteranno nuove generazioni nell’universo Trek.

Novità per i più piccoli: arriva Star Trek: Scouts

Debutta oggi su YouTube Star Trek: Scouts, la prima serie animata prescolare del franchise. Creata da Nickelodeon Digital Studio, segue le avventure di tre piccoli aspiranti esploratori della Flotta Stellare, con episodi brevi e divertenti già disponibili sul canale Blaze and the Monster Machines.

Star Trek: Khan, il podcast che racconta il lato oscuro

Sempre da oggi parte Star Trek: Khan, un podcast narrativo che esplora gli eventi su Ceti Alpha V e la trasformazione di Khan da visionario a spietato antagonista di The Wrath of Khan. La voce del personaggio è affidata a Naveen Andrews (Lost), affiancato da un cast stellare che include George Takei nei panni del Capitano Sulu. Nuovi episodi ogni lunedì fino al 3 novembre, disponibili su tutte le principali piattaforme e sul canale YouTube ufficiale.

fonte:
trekmovie.com
treknews.net
trekcore.com
trektoday.com

Factory Entertainment e le nuove repliche dal mondo di Star Trek.

Collezionismo stellare: arrivano i nuovi oggetti di scena della Serie Classica.

Factory Entertainment firma i nuovi prop, repliche ufficiali, di oggetti comparsi durante gli episodi della nostra serie preferita.

Il ritorno di “I, Mudd”: i celebri collari

Uno dei pezzi più attesi è senza dubbio il set di collane degli androidi ispirato all’episodio della
serie classica “I, Mudd”.

Le due collane sono realizzate in plastica traslucida satinata con catene metalliche, riproducendo fedelmente i pendenti numerati visti sullo schermo. Rispetto agli originali, le repliche risultano leggermente meno opache, ma nel complesso l’effetto finale è convincente e soddisfacente per i fan più attenti.

Un dettaglio curioso: i pendenti non si illuminano da soli, ma la scatola da esposizione include un sistema di luci interne che si attiva sollevando il coperchio magnetico

Le collane di “I, Mudd” sono già disponibili in preorder online.

L’iconico “Servo” di Gary Seven da Assignment: Earth

ll secondo prop della Serie Classica è il “Servo tool” di Gary Seven, l’enigmatico strumento multiuso comparso nell’episodio “Assignment: Earth”.
Lungo circa 15 cm, il modellodella Factory Entertainment è interamente in alluminio, con doppie zigrinature e un cilindro scorrevole che rivela i caratteristici nodi-antenna, azionabile con un semplice gesto del pollice.
Da segnalare che, proprio come nell’oggetto di scena televisivo, non è presente alcun sistema di illuminazione: gli effetti luminosi furono aggiunti in post-produzione.

Ed infine il più affascinante tra i nuovi prop il “il Desktop Viewer”

Ed infine il più affascinante tra i nuovi prop il
“il Desktop Viewer”

Un piccolo grande monitor, fedele e solido, alto appena 7,5 cm ma con un peso sorprendente di circa 300 grammi, questo modello in metallo massiccio riproduce fedelmente il celebre monitor da scrivania visto più volte nel corso della Serie Originale. Non manca nemmeno il dettaglio delle schede dati impilate nella parte inferiore — fisse, ma esteticamente accurate.

immagini intercambiabili

La vera chicca di questo prop è la possibilità di cambiare facilmente l’immagine sullo schermo.
Basta rimuovere la cornice frontale magnetica per sostituire il pannello grafico.

Incluse nella confezione tre immagini statiche

  • lo schema tecnico dell’Enterprise,
  • un ritratto di Spock,
  • una foto di Uhura.

Ma nulla vieta ai fan di inserire una propria immagine preferita, trasformando così il Desktop Viewer in un oggetto ancora più personale e unico da esporre.

fonte: trekcore.com