Uno scrittore connettivista si aggirerà per la StarCon: Sandro Battisti.

Continuiamo a presentare gli ospiti annunciati da Armando Corridore per la quarantunesima Italcon, che si svolgerà dal 29 aprile al 3 maggio al PalaCongressi di Bellaria – Igea marina all’interno della StarCon.

Oggi parliamo di Sandro Battisti, scrittore di fantascienza nato a Roma nel maggio del 1965.

Sandro Battisti

Sandro Battisti

Il suo esordio è del 1993 con il racconto Il gioco pubblicato da Stampa Alternativa.  È tra i primi blogger attivi in Italia con il nickname “Zoon“, e nel 2004 è uno dei fondatori del movimento letterario connettivista. A partire dal 2005 si  dedica allo sviluppo di uno scenario letterario noto come “Impero Connettivo”, uno Stato modellato sull’esempio dell’Impero romano il cui dominio si estende su spazio e tempo ed è governato da una stirpe di alieni semieterni; su questo sfondo ambienta numerose sue opere e il fumetto Florian. I suoi racconti sono stati pubblicati in numerose antologie. Curatore a sua volta di numerose pubblicazioni e critico dirige NeXT, la fanzine del movimento connettivista e conduce sulla webradio radionation.it il programma Tersicore.

Scopri il programma della StarCon e incontra Sandro Battisti a Bellaria – Igea Marina.

 

 

Non solo Pond: Francesca Manicone ci racconterà alla StarCon del suo lavoro di doppiatrice

È quasi una tradizione che alle nostre convention siano presenti dei doppiatori, possibilmente legati ai protagonisti ospiti sul palco. Non ci si vuole smentire nemmeno questa volta grazie alla presenza alla StarCon, domenica 3 maggio, di Francesca Manicone (Roma, 11 giugno 1977), la voce italiana di Karen Gillan sia come Amy Pond in Doctor Who che come Nebula nel blockbuster Marvel Guardiani della Galassia e Kaylie Russell nel meno conosciuto Oculus – Il riflesso del male.

Francesca Manicone

Francesca Manicone

Attrice e soprattutto doppiatrice tra le più rappresentative nel panorama della sesta generazione del doppiaggio, inizia la sua attività di doppiatrice sin da bambina. Oltre a Karen Gillan, ha prestato voce a molte attrici tra le quali citiamo a caso per il cinema Jessica Biel (Total Recall – Atto di forza), Emily Blunt (Edge of Tomorrow – Senza domani), Abbie Cornish (RoboCop – 2014), Blake Lively (Lanterna Verde), Rose Byrne (X-Men: l’inizio), mentre per la tv citiamo Emma Roberts (American Horror Story), Bitsie Tulloch (Grimm), Tracy Spiridakos (Revolution), Genelle Williams (Warehouse 13), Nicki Clyne (Battlestar Galactica).

Questa è solo una minima parte dei suoi lavori che toccano, oltre a cinema e serie tv, anche il mondo dei cartoni animati e che potete trovare elencati nelle pagine del sito di Antonio Genna dedicato ai doppiatori, da cui sono state tratte queste informazioni.

Molto attiva anche in campo teatrale, nell’aprile del 2008 ha recitato la parte di Sara in Ypokritài-attori, scritto e diretto da Patrizio Cigliano. Con la Compagnia H3O, a cui si è unita nel 2007, recita in Permettimi di dimenticarti (dicembre 2008), scritto da Lidia Perrone e diretto da Stefano Mondini dove interpreta Carola. Sempre con H3O va in scena Happy Christmas (dicembre 2010), testo di Lidia Perrone, con la regia di Roberto Draghetti.

Seduti sulle poltrone del PalaCongressi di Bellaria – Igea Marina potrete chiudere gli occhi ed immaginare che a parlarvi dal palco sia la vostra attrice preferita e, una volta riaperti, scoprire attraverso le domande qualcosa di più su Francesca.

Per partecipare alla StarCon invia la scheda che trovi qui

 

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Franco Brambilla: da Urania a Bellaria – Igea Marina

Un altro ospite annunciato da Armando Corridore per l’Italcon 41 è l’illustratore Franco Brambilla.

Franco Brambilla

Franco Brambilla

Nato il 23 marzo 1967, diplomato all’Istituto Europeo di Design, dal 1998 al 2005 è collaboratore dell’inserto economico del Correre della Sera. Nel 1998 assieme agli amici storici Pierluigi Longo e Giacomo Spazio fonda Airstudio, punto di riferimento delle maggiori case editrici italiane per la progettazione grafica e l’illustrazione. Negli anni, airstudio ha collaborato con: Arnoldo Mondadori Editore, Mondadori Ragazzi, “Abitare”, “D la Repubblica delle Donne”, “Pulp”, Shake Edizioni, Ibooks Nyc, Fabbri, DeAgostini Multimedia, Il Sole 24 Ore, McKinsey&Company. Da sempre appassionato di fantascienza collabora stabilmente con numerosi editori italiani ed esteri e realizza regolarmente per Mondadori le copertine di Urania, Urania Collezione e di libri per ragazzi, gialli, horror e fantascienza. Riceve il premio  “Best Artist” agli European Awards nel 2009,  il Premio Carlo Jacono nel 2013 e vince il Premio Italia come miglior artista nel 2011 e nel 2014.

Una delle opere di Franco Brambilla

Una delle opere di Franco Brambilla

Venite alla StarCon a incontrare l’artista e ad ammirare le sue opere.

 

 

Giovanni De Matteo, il narratore della Sezione π² di Napoli, ospite alla StarCon.

Armando Corridore annuncia un altro ospite connettivista per la StarCon del 2015, lo scrittore Giovanni De Matteo (Policoro, 1981).

Giovanni De Matteo

Giovanni De Matteo

Lucano di nascita e irpino di adozione, è co–iniziatore nel 2004 del Connettivismo con Sandro Battisti e Marco Milani.

Già vincitore del Premio Robot nel 2005 con il racconto “Viaggio ai confini della notte”, si aggiudica il Premio Urania nel 2006 con il romanzo Sezione π2. Nel 2008 crea e sceneggia la miniserie a fumetti in dieci episodi Piquadro, ambientata nel medesimo universo narrativo del romanzo e pubblicata a puntate sulla rivista Solaris. Dal 2013 pubblica in e-book diversi racconti e romanzi brevi. Il suo ultimo romanzo è Corpi spenti (Mondadori, 2014), che riprende le indagini della Sezione Pi-Quadro, uno speciale corpo investigativo attivo nella Napoli del futuro, i cui agenti possono estrarre dai cadaveri i loro ultimi ricordi. Tra i suoi lavori più recenti ci sono due raccolte apparse per i tipi di Kipple Officina Libraria della quale è anche attivo partecipante.

Il suo blog è holonomikon.wordpress.com ed è co-curatore del web magazine www.next-station.org.

Resta in contatto con la StarCon collegandoti qui.

 

 

 

È on-line il nuovo programma della StarCon

Qui potete consultare il programma aggiornato della StarCon che pur non essendo quello definitivo, fornisce un bel po’ di informazioni.

programma fine marzo 2015

Vi ricordo che sono questi gli ultimi giorni per prenotare la StarCon prima che ad Aprile aumentino le tariffe.

La scheda di partecipazione la trovate qui.

 

 

Norman Spinrad sbarca a Bellaria – Igea Marina

L’Italcon 41 porta in Italia un maestro della fantascienza americana: Norman Spinrad.

Norman Spinrad

Norman Spinrad

Scrittore, saggista e critico è una delle più iconoclaste personalità della fantascienza americana. Vincitore del Prix Apollo e nominato tra i finalisti del premio Hugo e di svariati premi Nebula, ben pochi suoi testi sono stati accolti senza feroci scontri polemici tra lettori, critici e saggisti e vanta il primato di essere stato bandito per diversi anni dal mercato tedesco e di aver provocato una interrogazione al parlamento inglese.

Nato nel 1940, pubblica il suo primo romanzo nel 1969 e il suo talento viene subito riconosciuto da Gene Roddenberry che gli offre la possibilità di diventare sceneggiatore di Star Trek. Rielaborando un suo raconto inedito Spinrad firma l’episodio La macchina del giudizio universale, andato in onda negli Stati Uniti il 20 Ottobre 1967, anno in cui pubblica altri due romanzi. Spinrad ha sceneggiato anche l’episodio dal titolo To Attain the All per la “Serie perduta” Star Trek Phase II progettata e mai prodotta.

Spinrad è stato presidente della Science Fiction and Fantasy Writers of America (SFWA), associazione degli scrittori americani di Fantascienza e Fantasy, e della WoldSF mondiale.

Venite a incontrare Norman Spinrad alla StarCon. Consultate spesso il programma della manifestazione per gli ultimi aggiornamenti.

 

 

Va ad Alfredo Castelli il premio Alberto Lisiero per la divulgazione del fantastico 2015

Siamo lieti di annunciare il ritorno a Bellaria – Igea Marina di Alfredo Castelli, papà del Detective dell’Impossibile Martin Mystère, che festeggerà con noi proprio i 50 anni di carriera nel mondo del fumetto e quale occasione migliore per insignirlo del premio Alberto Lisiero per la divulgazione del fantastico 2015.

Alfredo Castelli (foto Goria)

Alfredo Castelli (foto Goria)

Alfredo Castelli coltiva la passione per il fumetto fin da giovane: nel 1965, a 18 anni, esordisce su “Kolosso” e pubblica in appendice a “Diabolik” le storie grottesche di Scheletrino, da lui sceneggiate e disegnate. Nel 1966 fonda, assieme a Paolo Sala, la fanzine autoprodotta “Comics Club 104”. Collabora a “Cucciolo” e “Tiramolla” della Edizioni Alpe e a “Topolino”, allora della Mondadori, per cui scrive anche Topolino e il triangolo delle Bermude disegnato da Massimo De Vita.
Non è solo sceneggiatore, ma anche brillante autore: per la TV scrive caroselli e alcune serie per la RAI. Nel 1967 lavora per la Editrice Universo scrivendo storie di Pedrito el Drito, Rocky Rider e Piccola Eva. Fonda inoltre alcune riviste che saranno di importanza storica per il fumetto italiano: due esempi sono “Tilt” (con Mario Gomboli, Marco Baratelli e Carlo Peroni nel 1969, prima come fanzine e poi come rivista) e “Horror” (con Pier Carpi e Luigi Cozzi, sempre nel 1969), per le cui pagine creerà nel 1970 il personaggio Zio Boris.
Tilt è anche il nome della rubrica sul “Corriere dei Ragazzi” a cui collabora lavorando con Tiziano Sclavi, Bonvi, Tacconi e Peroni negli anni ’70. Sempre negli anni ’70 collabora in Italia con “Il Giornalino” e scrive storie per l’estero per la rivista tedesca “Zack” e per le francesi “Bazaar”, “Pif” e “Scoop”, creando alcuni dei suoi personaggi più famosi come L’omino bufo (una striscia comicodemenziale, 1970), Gli Astrostoppisti (1972), L’Ombra (1973), Otto Kruntz e Gli Aristocratici (1973 con disegni di Ferdinando Tacconi).

50 anni di carriera per Alfredo Castelli (disegno di Lucio Filippucci)

50 anni di carriera per Alfredo Castelli (disegno di Lucio Filippucci)

Nel 1978, quando già scrive con regolarità sceneggiature per le storie di “Zagor” e “Mister No” (oltre 60 numeri), crea per il settimanale “Supergulp” il fumetto di Allan Quatermain, che fornirà le basi per il futuro Martin Mystère, personaggio che proporrà a Sergio Bonelli nel 1980. La propensione di Castelli per il mistero prende quindi forma con la pubblicazione di “Martin Mystère” nel 1982. Proprio da questo albo partono i primi esperimenti di numeri speciali (1984) e Almanacchi (1988), ora pubblicazioni consolidate anche per gli altri eroi di casa Bonelli.
Nel 1983 rifonda, insieme a Silver (Guido Silvestri, padre di Lupo Alberto), la prestigiosa rivista “Eureka” della Corno. Sempre negli anni ’80 Alfredo Castelli torna a collaborare con “Topolino”.
Negli anni ’90 lancia “Zona X”, testata che nasce da una costola di “Martin Mystère”.

Seguiteci alla StarCon per la consegna del premio Alberto Lisiero ad Alfredo Castelli.

 

 

È morto Harve Bennett, il produttore che continuò la saga di Star Trek al cinema

Harve Bennett si è spento il 4 marzo scorso all’età di 84 anni.
Fu lui che, nel 1982, convinse Leonard Nimoy a tornare alla saga interpretando la morte di Spock ne L’Ira di Khan, il film definito spesso il migliore della saga classica dagli appassionati di tutto il mondo. Fu inoltre il primo a pensare ad esplorare le vite di Kirk, Spock e gli altri dell’equipaggio nei loro tempi dell’Accademia, con un film mai realizzato.

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Oltre a Star Trek, Harve Bennett produsse e fu co-autore di molti altri film e telefilm, tra cui L’uomo da sei milioni di dollari e La donna bionica.

 

 

 

È morto Leonard Nimoy, storico interprete del signor Spock

Tra un mese avrebbe compiuto 84 anni e invece si è spento nella sua casa di Los Angeles dopo essere stato ricoverato in ospedale qualche giorno fa a causa della sua malattia polmonare dovuta ai troppi anni da fumatore.

Leonard Nimoy sarà per sempre, nel cuore di tutti i trekker e anche delle persone che Star Trek lo conoscevano appena, “il Vulcaniano con le orecchie a punta” Spock! Ma l’attore era anche un grande poeta e un incredibile fotografo, oltre ad aver diretto molti film di successo, compreso Star Trek.

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Lascia un vuoto nel mondo dell’arte come pochi altri, ma come tutti i grandi, rimarrà vivo nei nostri ricordi.

 

 

 

Nuove quote d’iscrizione allo STIC-AL. Arriva l’Inside in pdf.

 

Le voci erano già circolate ma tutti attendevano la notizia ufficiale: lo STIC-AL ha ridotto le quote di iscrizione. Ma non basta. Sarà possibile ricevere la rivista Inside Star Trek Magazine in formato pdf.

Ecco le nuove tariffe

Ecco le nuove tariffe

Direttamente dall’ISTM 174 le parole del Presidente Gabriella Cordone Lisiero: “Per venire incontro a tutti coloro che hanno difficoltà a rimanere iscritti allo STIC-AL per via della difficile situazione economica italiana e come “esperimento” per vedere quanti di voi sono effettivamente interessati alla versione digitale dell’Inside Star Trek Magazine, abbiamo studiato delle nuove tariffe che illustriamo qui. Per qualsiasi informazione contattateci all’indirizzo stic@stic.it

Ecco nel dettaglio le nuove quote.

ISCRIZIONE STANDARD: 28 EURO
Comprende l’associazione annuale allo STIC-AL e 6 numeri della rivista Inside Star Trek Magazine, la tessera dello Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”, sconti presso negozi convenzionati.

 

ISCRIZIONE CON PDF: 20 EURO
Comprende l’associazione annuale allo STIC-AL e 6 numeri di Inside Star Trek Magazine in formato pdf, la tessera del club e sconti presso negozi convenzionati. Quota valida anche per l’estero.

 

ISCRIZIONE DOPPIO FORMATO (cartaceo e pdf): 38 EURO
Comprende l’associazione annuale allo STIC-AL e 6 numeri della rivista Inside Star Trek Magazine sia cartaceo che in formato pdf, la tessera dello Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”, sconti presso negozi convenzionati.

 

ISCRIZIONE SOSTENITORE: 10 EURO Solo per minori di 14 anni.
Comprende l’associazione annuale allo STIC-AL, la tessera del club e sconti presso negozi convenzionati.

 

ISCRIZIONE STANDARD FAMIGLIA
28 EURO primo famigliare con rivista cartacea e 20 EURO secondo famigliare con rivista in pdf
Comprende l’associazione annuale allo STIC-AL per due famigliari, 6 numeri della rivista Inside Star Trek Magazine, 6 numeri di Inside Star Trek Magazine in formato pdf, le tessere dello Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”, sconti presso negozi convenzionati.

 

ISCRIZIONE CON GADGET: 37 EURO
Oltre alle caratteristiche dell’ISCRIZIONE STANDARD, comprende uno dei seguenti pacchetti a scelta:
– Libro Star Trek Into Darkness
– Libro Star Trek Academy Rotta di collisione
– Libro La creazione di Star Trek
– DVD STICCON 2005 (ospite William Shatner)
– Fumetto STAR TREK COUNTDOWN INTO DARKNESS vol 1 & 2 – (prequel del film)

I pacchetti possono variare a seconda della disponibilità.

I costi di spedizione supplementari restano invariati.

 

Ora tocca a voi.